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L’anticipo della prima giornata di ritorno nel Girone A ha visto il successo di misura del Real Cornaredo sull’Aosta
Il Real Cornaredo si consolida in piena zona playoff. Merito del settimo successo stagionale, l’ultimo del 2017, ai danni di un Aosta punita da una sfortunata autorete di Di Maio. Gara dai due volti, con la prima frazione firmata dai padroni di casa, abili a mettere alla prova i riflessi di Siqueira. Il giovane estremo valligiano sfodera l’ennesima prestazione convincente, capace di lenire un passivo che al’intervallo poteva avere dimensioni maggiori. Eppure è l’Aosta a rendersi per prima pericolosa dalle parti di Meraviglia: Pellegrino sfiora appena un’imbucata e la sfera dopo aver superato il portiere in uscita, si deposita lentamente sul montante. I lombardi si trovano a proprio agio in fase di ripartenza, in quanto l’Aosta a difesa schierata tiene molto bene le due linee molto strette. I pericoli per gli ospiti arrivano lateralmente, ma Scandaliato e Spampinato quando trovano la porta, trovano anche i guantoni del giovane portiere verdeoro. Così il risultato si sblocca su una perfetta uscita dal pressing, che porta con tre tocchi Davide Villa a depositare comodamente la sfera alle spalle di Siqueira. Ma sono proteste veementi da parte del presidente aostano Gianluca Fea per un fallo subito da parte di Pellegrino che avrebbe comportato il tiro libero agli ospiti. Questi ultimi sono sornioni ma quando bussano dalle parti di Meraviglia sono spesso pericolosi: Mascherona non è concreto, mentre Pellegrino si fa recuperare sul più bello.
L’intervallo è alle porte, ma in un momento di assenza di emozioni, arriva improvvisamente il raddoppio dei padroni di casa con una ripartenza letale che vede Messineo firmare il tabellino dei marcatori. Avanti per 2-0, il Real Cornaredo è incapace di gestire il risultato, tanto che quando i ragazzi di Fracci abbassano il ritmo, esce di prepotenza la freschezza atletica dell’Aosta. Prima è Pellegrino a mettersi in proprio e a riaprire la partita, poi è Iurmanò ad ingigantire su punizione un errore di Meraviglia, punito per aver trattenuto in area la sfera per quattro secondi: 2-2. Rimonta compiuta con il cronometro che lascia spazio a qualsiasi tipo di epilogo. Il Real Cornaredo cerca di salire con i ritmi, ma gli ospiti controllano senza troppi affanni, con Siqueira che vive una ripresa più tranquilla rispetto alla prima frazione. Tutto vero fino a quando arriva il tocco beffardo di Di Maio che regala tre punti vitali ai lombardi e sancisce l’ottava sconfitta stagionale dell’Aosta.
REAL CORNAREDO-AOSTA 3-2
RETI: 5’35” Villa (R), 18’24” Messineo (R), 2’32” st Pellegrino (A), 6’12” st Iurmanò (A), 15’51” st aut. Di Maio (A).
REAL CORNAREDO: Meraviglia, Parmigiani, Forte, Messineo, Villa, Migliano Minazzoli, Spampinato, Scandaliato, Scolari, Casagrande, Fadda, Vavassori. All. Fracci.
AOSTA: Siqueira, Di Maio, Angiulli, Rosa, Pettinari, F. Iurmanò, Pellegrino, Mascherona, Belmonte, Avallone, Fea. All. Rosa.
