Dal Mondo
All Star Game da favola per il Petrarca: dalla pazienza di Ricardinho agli scherzi di Foglia
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All Star Game manifestazione unica e riuscitissima per il Petrarca: Ricardinho, Foglia e tutti gli altri raccontati in retroscena e curiosità dal nostro “inviato speciale” Heverton Pato Reinaldi
Una festa. E non poteva essere altrimenti. Padova si è appena goduto un fine settimana da protagonista a livello mondiale. La presenza di un certo Ricardinho nell’All Star Game organizzato dal Petrarca ha fatto scattare la futsal mania, accrescendo l’entusiasmo di una piazza che a breve festeggerà la vittoria nel Girone B di Serie B. E poco importa se il neo campione d’Europa deve ancora recuperare dall’infortunio patito nella finale contro la Spagna. Anche se non indossa le scarpette da gioco, è comunque la vera star della serata. Un giorno da ricordare, per tutti coloro che hanno partecipato, compreso Heverton “Pato” Reinaldi che da queste parti ha lasciato più di un semplice ricordo: «Sono molto felice di essere stato qui e di aver ritrovato l’affetto di tutti. Mi hanno sorpreso per l’accoglienza che mi hanno riservato». L’attuale giocatore del Traforo, società calabrese che ambisce alla serie B, ha indossato per qualche ora i panni di inviato speciale della nostra testata: «E’ stato molto divertente farlo e posso dire che Ricardinho mi ha sorpreso più di tutti. Prima di essere un giocatore strepitoso, è in primis una persona eccezionale. Ha vinto cinque palloni d’oro ma non ha mai perso la pazienza per firmare autografi e fare foto con tutti. Non ha lasciato nessuno senza un suo ricordo. E pensare che ci sono giocatori che hanno vinto molto meno, ma non hanno tutta questa disponibilità nel contatto con le persone». Una serata particolare, tra amici e vecchie glorie del futsal: «E’ stato tutto fantastico anche il post gara. Abbiamo cenato molto tardi, questo perché Ricardinho aveva una richiesta da esaudire ogni momento. In partita ognuno tentava la giocata ad effetto, ma l’unico O’ Magico era solo lui». Così si spengono i riflettori su una manifestazione che ha stregato tutti: «E’ stato tutto perfetto, compresi gli scherzi di Adriano Foglia: con lui è impossibile annoiarsi».