CUS Torino
Raab sembra Re Mida, ma i rigori premiano Uc Diamoli
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Sono serviti i calci di rigore per consentire a Uc Diamoli di conquistare il pass per le semifinali del campionato di calcio a sette
Non basta un Raab in versione Re Mida al Joga Polito perché gli Uc Diamoli raddrizzano una serata storta dimostrando il proprio carattere reagendo e andandosi a conquistare una semifinale che, ad un certo punto, sembrava utopia. In principio la sfida si gioca nel mezzo del campo con D’Andrea e Parodi che duellano cercando di conquistare il predominio della zona nevralgica del rettangolo; con D’Andrea a portare la croce, tocca a De Francesco cantare ed ecco che i bianchi prendono le redini della gara costringendo i rossoblù ad appostarsi in difesa. L’arroccamento viene scardinato dal perfetto fallo laterale battuto da De Francesco che pesca a centro area Raab bravo, nella confusione, ad accompagnare la sfera in porta. La replica degli avversari arriva pochi minuti dopo, ma sul colpo a botta sicura di Rodi ecco che il volo di Feralli ricaccia indietro il pareggio. I bianchi gestiscono con calma e tengono alla larga gli avversari che si affidano solo ad un paio di tentativi dalla distanza di Micciola che non trovano lo specchio. La ripresa si apre con l’incrocio da biliardo di Raab che sostituisce al meglio l’infortunato bomber Bartolini (in versione allenatore) andando a firmare una doppietta di pregevole fattura. Dopo pochi istanti Moro è costretto ad abbandonare il campo complice un occhio rosso e gonfio causa pallonata e Brugnaro si incarica di vestire i guantoni. A riportare i rossoblù in partita ci pensa Micciola con la sua girata, ma il minimo svantaggio torna ad allargarsi poco dopo quando il solito Raab si ricorda delle parole sussurrategli da capitan Sanfilippo durante l’esultanza del secondo gol (“Adesso fammene anche un altro”) e finisce ancora tra i marcatori. Alberghini prova a mettere la parola fine ma Brugnaro è attento a mettere sopra la traversa mentre il bolide di Micciola si stampa sul palo. Quando ormai la partita sembra destinata al concludersi ecco invece che impazzisce e lo stimolo lo dà Rodi rianimando, quasi per caso, un pallone destinato a spegnersi sul fondo e mettendolo in rete. La marcatura carica i rossoblù e l’azione successiva vede Trinchero acciuffare il pareggio con una percussione centrale. L’inerzia della gara è a favore dell’Uc Diamoli e Trinchero manca l’appuntamento con la doppietta, mentre è Parodi a provare ad allontanare i rigori concretizzando gli sviluppi di un corner con una stilettata da fuori area. L’euforia per la rimonta ha vita breve perché Raab si incarica di togliere le castagne dal fuoco e con un tentativo da lontanissimo punisce un non perfetto Brugnaro spedendo tutti ai calci di rigore. Dopo un veloce ripasso del regolamento, capitan Sanfilippo inaugura la lotteria spiazzando Moro, rientrato per l’occasione tra i pali, ma sono i rossoblù i veri specialisti e mettono in mostra un ruolino netto che, complice la parata di Moro su Alberghini e l’errore dell’eroe Raab, gli regala un posto tra le migliori quattro del torneo.
CAMPIONATO CALCIO A 7 – QUARTI DI FINALE
UC DIAMOLI – JOGA POLITO 8-6 dcr (4-4)
MARCATORI: pt 18′ Raab; st 1′,13′,23′ Raab, 8′,19′ Rodi, 20′ Trinchero, 23′ Parodi.
UC DIAMOLI: Moro, Micciola, Carminati, Rucco, Fullone D., Parodi, Rodi, Trinchero, Brugnaro, Fullone L.
JOGA POLITO: Feralli, Alberghini, D’Andrea, De Francesco, Finocchio, Mazzanti, Piardi, Raab, Sanfilippo.
NOTE: Ammoniti Fullone D. e Rodi.
SEQUENZA RIGORI: Sanfilippo (J) Gol; Trinchero (U) Gol; Alberghini (J) Parato; Parodi (U) Gol; Mazzanti (J) Gol; Rodi (U) Gol; Raab (J) Errore; Micciola (U) Gol.
MIGLIORI IN CAMPO: Micciola – Raab.
Joga Polito