Serie B
Rhibo Fossano e il sogno playoff: l’ambizione di Fabrizio Rocca
La Rhibo Fossano è ambiziosa: Fabrizio Rocca sogna i playoff. Fiducia totale al lavoro di Giuseppe Visconti ed occhi puntati su Ahmed Hichri
La Rhibo Fossano si affaccia alla seconda stagione consecutiva in serie B, con qualche certezza in più. «Sono ottimista perché credo nel lavoro che Giuseppe Visconti sta facendo». Il presidente Fabrizio Rocca, commenta a caldo la composizione dei gironi: «Non si poteva chiedere di meglio, sicuramente le neopromosse sono state avvantaggiate perché hanno dei costi minimi riguardo le trasferte, noi la stagione passata abbiamo dovuto stanziare un budget molto superiore». Un girone semplice a livello logistico, ma meno in quello tecnico: «Sinceramente preferivo avere 14 squadre, e quelle presenti sono tutte squadre di un certo spessore». Mercato chirurgico quello della Rhibo Fossano con la partenza di Edoardo Piazza alla Futsal Savigliano e l’arrivo di Alberto Golé sempre proveniente dalla società saviglianese: «Alberto ci porterà un po’ più di esperienza – prosegue Rocca – mentre puntiamo, come sempre abbiamo fatto fino adesso, sui nostri giovani». In tal caso è sbarcato a Fossano Ahmed Hichri, classe 1998, proveniente dall’Orange Cervere C5: «Sono convinto che può essere una piacevole sorpresa». Non è un acquisto, ma Alessandro Paganini è come se lo fosse in quanto la passata stagione è rimasto fermo ai box: «Al primo anno assoluto di futsal ha realizzato trenta reti in C1, ed è per noi un elemento importante con caratteristiche diverse rispetto a Insinna». Mentre sono andati a vuoto i tentativi, per portare alla corte di Giuseppe Visconti, il laterale del Top Five, Alessio Mantino e il laterale del Città di Asti, Roberto Fazio: «E’ vero li abbiamo cercati entrambi ma purtroppo non abbiamo concluso a nostro favore le trattative». L’obiettivo basilare rimane sempre la salvezza anche se «sogno di conquistare i playoff visto che ci siamo già andati molto vicini». Mentre discorso a parte per la leadership del girone: «L84 ha qualcosa in più rispetto alle altre – prosegue Rocca – poi vedo Città di Asti e Lecco». Intanto c’è tanta curiosità per vedere il primo derby cuneese con la neopromossa Time Warp.