Maschile
La denuncia di Zeppola: “Il sistema calcio a 5 piemontese non mi vuole”
Nicola Zeppola annuncia la mancata possibilità di poter esser eletto nelle prossime elezioni come rappresentante del futsal regionale: ecco tutti i motivi
E’ durata un battito di ciglia la discesa in politica di Nicola Zeppola: “Mi dispiace appurare questo e aver toccato con mano lo stato di salute del movimento del calcio a cinque piemontese ma purtroppo non posso ricambiare tutto quello che quello il futsal mi ha dato”. Il passaggio dal parquet alla scrivania ha destato parecchio interesse tra gli addetti ai lavori, ma con il passare dei giorni il consenso si è affievolito inaspettatamente: “Mi è stata negata la possibilità di affrontare un confronto democratico elettivo, visto che alcune figure all’interno della LND del Comitato Regionale Piemonte-Valle d’Aosta hanno impedito che il sottoscritto potesse raccogliere il numero minimo di firme per poter essere eletto”. L’ex giocatore di Piemonte, Sporting Rosta, Bra, Futsal Savigliano, Carmagnola è preoccupato sullo stato di salute del movimento regionale: “Mi spaventa la trasformazione di alcuni presidenti nel non voler palesare le proprie intenzioni di voto, forse perché in fondo non si vuole migliorare il calcio a cinque ma a questo punto basta che quest’ultimi non siano i primi a lamentarsi sulle falle del sistema”. Nonostante tutto Zeppola non si arrende: “Se ci sono le giuste premesse non escludo la volontà di tentare nuovamente a voler portare idee nuove per il bene del calcio a cinque”.