Serie B
Svolta Città di Asti, Fiscante player-manager
Dopo settimane di incontri e approcci sfumati, il Città di Asti ha il suo nuovo allenatore: toccherà infatti a Manuel Fiscante guidare i galletti
Sarà dunque il Città di Asti di Manuel Fiscante, dopo che nelle settimane precedenti c’erano stati i tentativi a vuoto prima con Beppe Visconti e, successivamente, con Pier Gotta con il quale l’intesa è stata veramente vicinissima. E senza dimenticare la suggestione Battaia che non si è però mai concretizzata. L’ufficialità è arrivata dopo un paio di incontri che hanno avuto come epilogo la tanto sospirata stretta di mano. Per Fiscante si tratta dell’esordio assoluto in questa veste. Patentato da due anni, da 17 anni nel mondo del calcio a cinque, il 34enne torinese indosserà i panni del player-manager, ritrovando quella maglia che indossò anche in serie A2 sotto il nome di Astense. «Sono pronto a questa nuova sfida – afferma Fiscante – sicuramente stimolante in quanto sarà per me la prima volta». Il direttivo generale astigiano gli ha dato come mission, l’ingresso nei playoff. «Non andrò a stravolgere nulla. Uno spogliatoio è un po’ come un fiume, in cui bisogna solo mettere argini ben resistenti affinché possa scorrere in maniera regolare». Il “navigatore” del Città di Asti ha già le idee chiare con quali strumenti raggiungere gli obiettivi stagionali: «Dedizione in allenamento e tanto sudore. Alla fine il lavoro paga sempre. L’esperienza maturata in questa disciplina mi porta a dire tranquillamente che questa è la ricetta giusta per ritagliarsi delle soddisfazioni». Sarà non solo allenatore ma anche psicologo: «In primis cercherò di parlare con ogni giocatore perché è anche con il dialogo che si capiscono e si superano le difficoltà che ogni stagione può comportare». Sotto l’aspetto tattico, sarà semplicemente una squadra camaleontica: «Dovremo avere questa caratteristica perché i nostri avversari ci studieranno ma noi dobbiamo essere bravi a sorprenderli con importanti variazioni di gioco».