Lido di Ostia passa dopo 14 rigori, CMB fuori a testa alta

Il Todis Lido di Ostia ha la meglio sul CMB Matera ai calci di rigore ed è la seconda squadra ad accedere alla semifinale di Coppa Italia

Ci vogliono 14 calci di rigore per decretare la seconda semifinalista. Il Todis Lido di Ostia vince 7-6 la sfida contro il CMB Matera, tra le due squadre rivelazione di questa stagione, forse le due che giocano il futsal più dinamico. Forse ai punti avrebbero meritato più i lucani, ma gli uomini di Angelini dimostrano ancora una volta di avere carattere e personalità.

Primo faccia a faccia settimanale per Signor Prestito Cmb Matera e Todis Lido di Ostia, che si ritroveranno sabato 1° maggio per l’ultima del campionato di A. Entrambe le compagini adottano due sistemi offensivi differenti, gioco più verticale con in campo Poletto e Well, più perimetrale quando i due pivot siedono in panchina. Lunga fase iniziale di studio, col Cmb più aggressivo e Lido che attende nella propria metà campo. Proprio sui piedi di Poletto la prima occasione, al 5’, ma Weber risponde in angolo. Poco dopo Rocha approfitta di un’ingenuità di Cesaroni, gli ruba palla ma dal limite scheggia il palo esterno. Al 7’ arriva il meritato vantaggio laziale, con Motta che inventa un passaggio millimetrico per Rocha che controlla e punisce Weber, è 1-0 Lido di Ostia. E’ proprio il portierone dei lucani a scuotere i suoi pochi minuti dopo con una cavalcata solitaria, ma Gattarelli allontana la minaccia. Guadagna campo il Cmb, con una manovra fluida, il Lido invece prova a colpire di ripartenza. Pericolosa più volte su palla inattiva la squadra di Nitti, ma Di Ponto salva in più occasioni. Due pali negano il gol al Cmb nel giro di un minuto, prima a Weber, poi a Santos. A 1’40’’ dalla fine, a sorpresa, arriva però il raddoppio del Lido, su calcio di rigore trasformato ancora da Raul Rocha per atterramento di Weber su Guedes. Si va così a riposo sul 2-0.

Nella ripresa non cambia il leit motiv dei primi venti minuti: Cmb in costante proiezione offensiva, Lido che attende in difesa, ma è meno propositivo rispetto alla prima frazione. Prime battute tutte di marca lucana, ma il risultato non cambia. Almeno fino al 7’, quando su una transizione positiva, Pulvirenti serve Well che da due passi non può sbagliare, è 2-1. Premiati gli sforzi del team di Nitti, che prova subito ad approfittare; il gol subito incide sul morale del Lido. Ancora un onnipresente Pulvirenti al 10’ fallisce un clamoroso 3 contro 1. Con 8’42’’ ancora da giocare, il Lido esaurisce il bonus di falli. Ne approfitta il Cmb che spinge a spron battuto e proprio su tiro libero trova la rete del pari, con Cesaroni che punisce il subentrato Cerulli. Il 2-2 scuote i ragazzi di Ciccio Angelini, che provano a reagire, ma non accade più nulla fino al termine. Si va ai calci di rigore. Ne para due Weber, uno Cerulli, ma Ramon fallisce clamorosamente il match point sparando largo. E’ del giovane Arvonio, al penalty numero 14, l’errore decisivo.
Sarà quindi il Lido di Ostia ad affrontare sabato pomeriggio, nella prima semifinale, i campioni d’Italia dell’Italservice Pesaro. Complimenti che vanno ai vincitori, ma mai come questa volta anche ai vinti, a quel Matera che potrà essere la mina vagante nei play-off scudetto.

Todis Lido di Ostia – CMB Matera 2-2 (7-6 d.c.r.)

Marcatori: pt 7’26” e 18’22” Rocha (T), st 6’49” Well (C), 13’44” Cesaroni (C).