Il Catanzaro Futsal vince anche l’ultimo recupero e supera la Polisportiva Futura in classifica guadagnandosi la promozione diretta in Serie A2
Quattro pomozioni di fila dalla Serie D fino alla A2. Quando succede vuol dire che ci sono grandi giocatori ma anche una società con un progetto solido alle spalle. È la storia del Catanzaro Futsal che ha vinto il girone H di Serie B e ha ottenuto la promozione diretta in Serie A2 superando la Polisportiva Futura al fotofinish. I giallorossi rientrano tra quelle squadre che nel corso di questa stagione hanno dovuto affrontare un nemico in più: il coronavirus. Infatti il campionato della squadra di mister Mordente è terminato soltanto settimana scorsa, visti i due recuperi da disputare. Questo il post di celebrazione sulla pagina Facebook del club:
«Ecco la classifica finale di questo campionato che ci ha regalato la quarta promozione di fila in quattro anni di vita, un grande salto dalla Serie D alla Serie A2 che ci ha fatti entrare di diritto della storia del Calcio a 5 calabrese, portando in alto il nome del capoluogo.
Si dice che di solito i numeri non mentono mai, e le 19 vittorie, i 2 pareggi e la sola sconfitta subita, certificano la legittimità di questo trionfo, mentre le 59 reti subite, terza miglior difesa, e i 114 gol fatti, miglior attacco del girone, suggellano il tutto.
Una menzione speciale dobbiamo farla per il nostro bomber Alberto Spagnolo che, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, anche quest’anno ha confermato tutta la sua forza e la sua incedibile vena realizzativa laureandosi capocannoniere del Girone H con 34 reti realizzate in 22 gare, precedendo un autentico fuoriclasse del nostro sport come Cividini.
Certamente la nostra punta di diamante è stata supportata ottimamente dai suoi compagni che sono andati tutti in rete compresi il nostro portierone Fabrizio Rotella, 2 reti per lui, e i nostri fantastici under.
Insomma una promozione in Serie A2 che ci sembra più che meritata per un gruppo di giocatori tutti italiani che ha dimostrato, pur tra mille difficoltà, una forza, un cuore e un coraggio fuori del comune, dando sempre tutto quello che aveva fino all’ultimo secondo dell’ultima partita»