Regionali
Futsal Savigliano, la sconfitta nel derby costa cara ai vertici societari
Mano pesante del Giudice Sportivo che ha punito severamente il presidente Pettavino e il consigliere Gaviglio: il comunicato
La sconfitta nel derby contro il Bra costa molto cara alla Futsal Savigliano. Infatti non c’è solo da digerire il verdetto del parquet ma anche le decisioni del Giudice Sportivo contro il presidente Alberto Pettavino e il consigliere Andrea Gaviglio.
Il numero uno della Futsal Savigliano è stato inibito fino al 17/06/2022 “per comportamento gravemente antisportivo ed ingiurioso nei confronti della terna. Il Sig. Pettavino, che seguiva la partita sugli spalti insieme alla tifoseria, ed è stato riconosciuto personalmente dal cronometrista, per tutta la gara insultava ripetutamente la terna arbitrale, ed altresì “seguiva” l’arbitro n.2 dalla tribuna, battendo i pugni sui vetri del parapetto con il rischio concreto di mandarli in frantumi e colpendo a calci la porta di emergenza posta nelle vicinanze, il tutto continuando ad inveire insieme ai tifosi contro la terna e contro gli avversari. L’entità della sanzione tiene conto del ruolo di Presidente ricoperto dal Sig. Pettavino in seno alla Società, che rende ancor più inaccettabile il suo contegno, dato che i Dirigenti delle Società sportive dovrebbero dare il buon esempio ai propri tesserati ed ai propri tifosi e per primi rispettare i componenti della terna arbitrale e gli avversari”.
Gaviglio invece è stato inibito fino al 13/05/2022 “per comportamento gravemente antisportivo ed ingiurioso nei confronti della terna. Il Sig. Gaviglio, che seguiva la partita sugli spalti insieme alla tifoseria, ed è stato riconosciuto personalmente dal cronometrista, per tutta la gara insultava ripetutamente la terna arbitrale, ed altresì “seguiva” l’arbitro n.2 dalla tribuna, i pugni sui vetri del parapetto con il rischio concreto di mandarli in frantumi e colpendo a calci la porta di emergenza posta nelle vicinanze, il tutto continuando ad inveire insieme ai tifosi contro la terna e contro gli avversari. L’entità della sanzione tiene conto del ruolo ricoperto dal Sig. Gaviglio in seno alla Società, che rende ancor più inaccettabile il suo contegno, dato che i Dirigenti delle Società sportive dovrebbero dare il buon esempio ai propri tesserati ed ai propri tifosi e per primi rispettare i componenti della terna arbitrale e gli avversari”.