Giovanili
U21, coppa: la finale è Aosta-Fucsia Nizza
Si sono svolte le semifinali under 21 di coppa Italia regionale al PalaSermig di Torino. Eliminate Polisportiva Druento e Fonta (ai supplementari)
E’ Aosta-Fucsia Nizza la finale regionale di coppa Italia Under 21 (domenica 8 maggio, ore 18.00). Il match tra Fucsia Nizza e Polisportiva Druento ha visto i primi avere la meglio col punteggio di 4-2, mentre sono serviti i tempi supplementari ad un rimaneggiato Aosta per superare il Fonta di Davide Berardi.
Luca Ostanel (Futsal Fucsia Nizza): “E’ stata una bella partita e come sempre abbiamo proposto una buona gestione del gioco, ma finalizzando poco. L’inizio gara è stato condizionato da una prima fase di studio, poi al primo errore siamo stati puniti. Eravamo qui con un mix di Under 19 ed Under 21, perché per noi un evento simile è un premio per la stagione. Le dimensioni del campo ci hanno agevolato, ma faccio i complimenti anche ai nostri avversari per la partita intensa a cui hanno dato vita”.
Alessandro Fuggetta (Polisportiva Druento): “E’ stata una partita di grande intensità, giocata a viso aperto dai nostri avversari. Noi abbiamo impostato la gara più chiusi, perché eravamo consapevoli della loro forza ed organizzazione. Ostanel fa giocare sempre molto bene le sue squadre. Una volta in vantaggio però abbiamo pensato di poter gestire, ma i valori alla lunga sono emersi e il Fucsia ha meritato la vittoria. Per noi è un’esperienza formativa, che aiuterà questi ragazzi a crescere: per loro è un anno di transizione, considerando che molti saliranno in prima squadra nella prossima stagione. E’ un punto di partenza che ci fa ben sperare per il futuro”.
Gianluca Fea (Aosta Calcio 511): “Oggi eravamo ridotti all’osso, sia per qualche acciacco di troppo che per la concomitanza di gara in questo weekend, ma siamo contenti di essere riusciti comunque a portare a casa il risultato”.
Davide Berardi (Fonta): “Non posso che essere contento della prestazione dei ragazzi, contro una squadra fortissima, nonostante fosse a ranghi ridotti oggi. Eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo affrontato, ma ce la siamo giocata e siamo rimasti lì fino ai supplementari. Faccio i complimenti all’Aosta, per aver saputo gestire bene una gara così intensa con un solo cambio, ma mi rivolgo anche ai miei ragazzi sia per la partita che per la stagione: sono stati straordinari. Questo per loro era un passaggio obbligato, utile a capire il potenziale che possono esprimere: si tratta, di fatto, della nostra prima squadra. Spiace aver perso, è chiaro, ma siamo felici di quanto abbiamo fatto e di quanto stiamo costruendo”.