Regionali
Andrietti e Savasta Fiore, manca l’accordo
Gli abboccamenti delle ultime settimane tra Andrietti e Savasta Fiore non sfociano nell’accordo: l’Olympic farà la C1 senza aiuti
La società druentina rifiuta quindi le avance di Savasta Fiore. «C’è stata più di una chiacchierata, ma alla fine abbiamo optato per la soluzione più logica, ovvero quello di portare avanti il progetto societario». Cristiano Andrietti spiega così un corteggiamento durato per qualche settimana. Tutto il gruppo di Savasta Fiore (escluso naturalmente Gianluca Ongari fresco di ufficialità al Città di Asti), protagonista della cavalcata quasi perfetta per raggiungere la serie B con lo Sporting Rosta, si sarebbe dovuto trasferire in quel di Druento difendendo i colori dell’Olympic. Quest’ultima dopo una retrocessione in C2 sancita dalla sconfitta nei playout contro il Don Bosco Caselle che ha successivamente rinunciato alla categoria per la prossima stagione, ha avanzato ufficialmente la domanda di ripescaggio nel massimo campionato regionale. «Le possibilità sono alte che venga accolta». L’ottimismo di Andrietti prosegue anche quando si guarda al futuro. «Abbiamo un settore giovanile importante tanto da coprire tutte le categorie che parteciperanno ai prossimi rispettivi campionati di Federazione. Accettare la proposta di Savasta Fiore, che comunque ringrazio per l’interessamento, sarebbe stato come fare un passo indietro perché in fondo la prima squadra è il simbolo di una società – afferma Andrietti -. Ci teniamo a fare bene, magari commettendo degli errori cui i nostri ragazzi andranno incontro in maniera fisiologica, ma sappiamo che questa è l’unica strada da percorrere se si vuole garantire un futuro».