Magic moment Ugherani: “I gol merito dei miei compagni”

Tra Sandro Abate e la Nazionale riconquistata: “Giochiamo per vincere, non è importante chi segna. Ho lavorato duro per meritarmi questa chiamata”

Il complicato avvio di stagione è ormai definitivamente alle spalle. Scacciati i fantasmi di un avvio incerto, la Sandro Abate a suon di prestazioni sempre più convincenti, poco alla volta sta scalando le posizioni della classifica. Contro la NuovaComauto Pistoia è arrivato il quarto successo di fila che vale il quinto posto in solitaria.

Una menzione speciale la merita Gabriele Ugherani, a sorpresa il miglior marcatore stagionale degli irpini con sette reti all’attivo. Per la verità non poi una così grande sorpresa. Le qualità del classe 1994 sono note ai più, già da tempo. Solo questione di tempo, per l’appunto, la riconquista di una maglia della Nazionale Italiana. Cosa che è puntualmente avvenuta quando il CT Bellarte lo ha convocato e schierato nel match del Main Round di qualificazione alla Fifa Futsal World Cup contro la Svezia.

Prima la Sandro Abate. “I miei gol? Tutto merito dei compagni – sottolinea Ugherani. – Il mio gioco non si basa sui gol, se arrivano bene però devo ringraziare la squadra. Noi giochiamo sempre per vincere, quindi non è importante chi segna. Siamo alla quarta vittoria di fila, era importante anche questa ed è stata una partita difficile. Perché loro hanno un allenatore bravo che l’aveva preparata benissimo. Alla fine eravamo molto stanchi ma l’abbiamo portata a casa. Sono felice anche per l’assist a Gui, quando è esploso di gioia è come se avessi fatto gol io. Dopo una partenza molto difficile, questa striscia positiva ci anima. vogliamo continuare così, partita doo partita“.

La nuova parentesi azzurra. “Tornare con la Nazionale è stata un’emozione pazzesca, era da tempo che aspettavo questa chiamata e sono veramente molto contento che sia arrivata. Ho lavorato molto per potermi meritare questa chiamata e continuerò a farlo giorno dopo giorno. Quando raggiungi un obiettivo arriva sempre il momento di alzare l’asticella e questo é il momento. E poi, giocare davanti al nostro pubblico è qualcosa di stupendo: il PalaJacazzi era gremito e cantare il nostro inno tutti insieme ti dà una carica unica. La vittoria era inevitabile, già da dentro lo spogliatoio si respirava un’aria incredibile, eravamo tutti concentratissimi, giornata fantastica”.

Piccola nota di colore: Gabriele proprio oggi compie 28 anni. Tanti auguri da parte di tutta la redazione di FutsalNews24.