Claudia Rango - Foto pagina Facebook Academy Torino Futsal
Il tecnico Claudia Rango analizza la stagione appena conclusa e chiusa al settimo posto dall’Academy Torino Futsal nel girone A di Serie A2.
Qui di seguito i punti salienti toccati durante l’intervista: “L’aspetto che mi è sicuramente piaciuto di più della stagione è stata la conquista della salvezza, arrivata senza troppe difficoltà. Considerando che siamo una neo promossa possiamo definirci soddisfatte per quanto fatto. In merito alla salvezza, un contributo importante lo ha dato il girone d’andata, siamo partite molto bene venendo poi, purtroppo, penalizzate da qualche infortunio di troppo“.
“Quello che mi è piaciuto di meno è stato invece l’aver perso punti preziosi contro squadre che sono poi retrocesse. Aggiungo anche che siamo molto dispiaciuti come società per la retrocessione del Top Five, non solo perché è una delle realtà di Torino, ma anche perché abbiamo sempre avuto ottimi rapporti con loro”.
“Essendo il primo anno in questa categoria ho dovuto lavorare in progressione, ho scelto di dare tanto minutaggio a persone che sono cresciute con questo progetto. In partita abbiamo difeso quasi sempre a uomo mentre a me piacerebbe alternare diversi sistemi difensivi. Nella pausa lavoreremo soprattutto per cercare di avere una base più solida e su sistemi di gioco diversi e maggiormente articolati. Altro aspetto su cui dobbiamo migliorare è il rendimento sotto porta, mi aspetto qualcosina in più, in questa stagione spesso ci è mancata la cattiveria agonistica che altre squadre, più esperte di noi, possiedono…ma ci stiamo lavorando e continueremo a lavorarci”.
“Sul mercato ho parlato con la società e ho dato le mie preferenze, so che la società ha già iniziato a muoversi e continuerà a farlo. Abbiamo già acquistato un laterale che arriva da questa categoria e vogliamo investire sui centrali. Ci tengo a sottolineare però che l’obiettivo primario resta quello di lavorare sull’organico che già abbiamo e che ha disputato la stagione. Chiunque arrivi non potrà che essere un valore aggiunto!“.
“Le squadre che sono piaciute di più sono sicuramente il Tombolo, la Virtus Romagna che prova sempre ad esprimere un gioco molto propositivo. Sono rimasta impressionata anche dal Santo Preda, una squadra che, pur essendo molto giovane fa vedere cose molto interessanti. La categoria secondo me è a ad un livello un pochino più basso rispetto agli scorsi anni ma resta comunque competitiva. Le trasferte non mi spaventano e non ho problemi a farne una in più visto soprattutto che la società ci ha messo nelle condizioni di affrontare al meglio ogni partita nel modo giusto e meno faticoso possibile. E a tal proposito devo ringraziare dal profondo proprio la dirigenza e i miei collaboratori, a partire dell’allenatore in seconda Francesca Marrari, passando dalla preparatrice atletica Michela Castagnoli, arrivando fino a Tommaso Fracchia, preparatore dei portieri ed Elisa Muriani, dirigente addetta alla prima squadra”.
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