Simone Inzaghi e l’Inter vivono un momento di grande difficoltà e si parla anche di un possibile addio a fine stagione: il tecnico ha pronta la nuova squadra
È crisi irreversibile? L’interrogativo suona forte dalle ore 17 di domenica, quando Fabbri ha fischiato la fine di Inter-Roma: 0-1 per i giallorossi e terza sconfitta consecutiva per la squadra di Inzaghi.
Un tracollo che lascia però ancora spazio per una risalita: la Champions è alle porte, con il doppio confronto con il Barcellona in cui in palio c’è la finalissima, e in campionato con tre punti da recuperare in quattro giornate non si può ancora alzare bandiera bianca. L’Inter ci proverà, ma intanto c’è un altro dubbio che alimenta le ultime giornate nerazzurre: il prossimo anno Simone Inzaghi sarà ancora sulla panchina della Beneamata?
Una domanda che, ad oggi, non può avere risposta, ma può portare soltanto ad altri interrogativi: resterà soltanto in caso della vittoria di almeno un titolo? Servirà aspettare il Mondiale per club per saperlo? Chi, nel caso siederà sulla panchina dell’Inter al posto del tecnico piacentino? E cosa farà Inzaghi in caso di addio ai nerazzurri?
Interrogativi che saranno sciolti soltanto nelle prossime settimane, anche se qualcosa inizia a trapelare. Al momento la conferma nonostante tutto sembra l’ipotesi più plausibile, ma se si dovesse arrivare al divorzio, ecco che Fabregas e Allegri potrebbero essere due nomi spendibili. Per Inzaghi, invece, Premier League e Arabia Saudita sono alla finestra con un club che potrebbe muoversi subito.
Inzaghi in Premier League: c’è il Tottenham pronto all’assalto
Sedicesimo posto in campionato, salvezza conquistata soltanto perché quest’anno tre squadre hanno giocato a chi fa meno punti: il Tottenham ha vissuto una stagione da incubo e Postecoglou che si è salvato finora soltanto grazie al cammino in Europa League dove gli Spurs sono arrivati in semifinale.
Vincere il trofeo continentale però potrebbe non bastare al tecnico per conservare la panchina anche il prossimo anno ed uno dei nomi che più piacciono alla dirigenza londinese è proprio quello di Simone Inzaghi. Economicamente il Tottenham potrebbe tentare l’allenatore piacentino con un ricco ingaggio, ma la società dovrà faticare di più per convincerlo dal punto di vista sportivo.
Gli Spurs arrivano da anni di delusioni e servirà un progetto ambizioso per far dire sì ad Inzaghi. Questo però è il futuro: il presente del tecnico e dell’Inter parla di una semifinale di Champions da giocare e di uno scudetto ancora possibile.