Allarme Sinner: annuncio ufficiale, i tifosi tremano

Scatta l’allarme per Jannik Sinner: l’annuncio ufficiale spaventa i tifosi e fanno preoccupare in vista del ritorno in campo

Il ritorno in campo di Jannik Sinner è accompagnato da attesa e preoccupazione. Il conto alla rovescia è ormai entrato nel vivo, meno di tre settimana e Roma potrà abbracciare nuovamente il numero 1 al mondo.

Un ritorno atteso, come detto, davanti al pubblico che sarà tutto per lui: la Capitale è pronta ad una grande accoglienza per il campione altoatesino che, a sua volta, non vede l’ora di riprendere in mano la racchetta e tornare a far vedere il suo immenso talento. Lo inizierà a fare la prossima settimana in allenamento, poi ad inizio maggio ci sarà il vero e proprio ritorno in campo.

I tre mesi di sospensione sono serviti a Sinner per concentrarsi su qualche aspetto tecnico da migliorare e lavorare sul fisico. Ma sono serviti anche per staccare la spina e godersi qualche giornata di relax, cosa che per qualcuno potrebbe anche favorirlo da qui al termine della stagione. Questo lo si vedrà in campo, come in campo si capirà anche in che modo tornerà Sinner: ancora da dominatore o con la ruggine normale per chi da tre mesi non disputa un incontro?

Questa è una delle preoccupazioni in vista di Roma, ma non è l’unica: nella conferenza di presentazione del torneo, infatti, Angelo Binaghi, presidente della Federtennis, ha messo in guardia su un aspetto che potrebbe complicare la presenza di Sinner nella Capitale.

Sinner, Binaghi avvisa: “L’affetto non sia esagerato”

Il contesto, come detto, è la presentazione del Masters 1000 di Roma, con il presidente Binaghi che ha espresso la sua gioia nel poter avere Sinner nella entry list. L’altoatesino sarà la testa di serie numero 1, ormai è ufficiale, ma c’è un aspetto che fa sorgere qualche perplessità.

Il presidente di Federtennis, infatti, spiega: “Per Sinner mi attendo che sia sommerso dall’affetto e dalla passione degli italiani: questo è un primo problema perché occorrerà far sì che non sia esagerato. Dovremo cercare di difenderlo“. Insomma, bisognerà evitare che l’amore di Roma per Jannik possa diventare asfissiante e andare a complicare le cose per il 23enne.

Dall’altro lato però Binaghi esprime anche fiducia sulle possibilità di Sinner di tornare subito bene: “La situazione mi aspetto che non sia ottimale, ma l’anno scorso ha dimostrato di saper affrontare situazioni diverse e ben più gravi in modo straordinario“. Ecco allora che la tenuta mentale del numero 1 al mondo non è in discussione, basterà quindi rompere il ghiaccio per rivederlo al meglio: “Se riuscisse a vincere i primi due match – afferma Binaghi – il resto verrebbe più facile e questi tre mesi di stop peserebbero meno“.