
Senza patente e assicurazione, guai per il calciatore - Futsalnews24.com
Nuovi guai dopo i problemi degli scorsi mesi: la Polizia locale ha fermato il calciatore di Serie A senza patente, Mercedes sequestrata.
La vita di un calciatore non è solo rosa e fiori. Sicuramente ci sono tanti pro, tra cui su tutti spicca un benessere economico che ti dura una vita intera e fa invidia a tutti. Ma le costanti pressioni di allenatori, tifosi, stampa e non solo sono un fattore da non sottovalutare.
Pressione costante che significa anche avere sempre le luci dei riflettori puntati addosso. Ed ecco che un semplice errore nella vita privata viene messo in risalto, finendo sulle prime pagine di tutti i quotidiani sportivi. Ed è questo il caso di Maduka Okoye, portiere nigeriano dell’Udinese.
Problemi per Okoye, ultimi mesi da dimenticare
Gli ultimi due mesi di Maduka Okoye non sono stati per nulla semplici. Dallo scorso gennaio, il portiere tedesco naturalizzato nigeriano risulta indagato dalla Procura di Udine in un’indagine riguardo un flusso di scommesse anomale durante la partita contro la Lazio dell’11 marzo 2024. Un’indagine scattata dopo una segnalazione dalla Sisal per molteplici scommesse con cifre ingenti sulla sua ammonizione nel match, arrivata effettivamente per perdita di tempo nella ripresa della sfida dell’Olimpico.
Qualche mese prima, a ottobre, fu vittima di un furto in auto: dei ladri sfondarono i finestrini della vettura per impossessarsi di un borsello con circa 150 euro al suo interno. Ma i problemi non sono finiti qui.

Nei giorni scorsi, il calciatore è stato sorpreso senza patente alla guida di una Mercedes con targa straniera. In seguito a ulteriori controlli da parte della Polizia, è emerso come la vettura sia priva di immatricolazione e assicurazione, avendo la targa perso validità nello stato di immatricolazione. La Polizia locale di Udine ha così messo sotto sequestro il veicolo.
Un’ennesima disavventura per Okoye, ormai lontano dai campi da gioco dallo scorso 1° dicembre per una lesione al polso che lo ha costretto a restare ai box per tutti questi mesi. Il suo recupero ora si sta avvicinando, vista anche l’emergenza tra i pali dell’Udinese, obbligato a giocare con Daniele Padelli nell’ultimo match di campionato dopo l’infortunio anche di Razvan Sava.