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Asti, il derby è dell’Avis Isola

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E’ tornato il pubblico delle grandi occasioni ad Asti per assistere al derby tra Orange Futsal ed Avis Isola. La sfida, che metteva di fronte Patané e Tabbia, va ad appannaggio del grande ex di turno

L’Avis Isola si prende il derby. Battuto l’Orange Futsal per 4-1 dalla compagine allenata da uno dei tanti ex di turno come Sergio Tabbia e di fronte al classico pubblico delle grandi occasioni.

Nel primo tempo la gara non è stata particolarmente bella da vedere, ma i gol non sono mancati: ha aperto le marcature al 2’03” Mendes, sponda Orange, dopo aver rubato un pallone sulla tre quarti e infilando un incolpevole Marchesano. Bisogna poi arrivare al 14’01” per vedere un’altra occasione, sempre per i padroni di casa, con Curallo che in ripartenza arriva davanti all’estremo difensore ospite e lo scavalca con un tocco sotto che termina di poco a lato. Passano poco più di due minuti e tocca all’Avis Isola farsi vedere in avanti: con una triangolazione la squadra di Tabbia beffa tutti e mette Itria in condizione di volare, letteralmente, sulla fascia destra. Da lì arriva un assist in diagonale per Parauda, che infila Tropiano per l’1-1. Itria ci prova poi da solo dieci secondi più tardi, ma senza troppa fortuna e precisione. Rivella impegna Marchesano al 18’42”, mentre Corsini a 5” dal termine mette i brividi al Palasanquirico, ma trova pronto Tropiano.

Nella ripresa si assiste ad una gara decisamente più emozionante: dopo 2’53” Mendes è protagonista di un’azione individuale conclusa con la prima di tante decisive parate di Marchesano. Corsini invece al 4’31” trova la rete del vantaggio dell’Avis Isola su calcio piazzato. A quel punto gli ospiti pensano a difendersi bassi e a ripartire, principalmente. La squadra di Patané, nonostante qualche individualità sottotono, imposta il gioco e crea: Marchesano dice “no” a Celentano all’8’57”, mentre Curallo prima pasticcia poi salva sulla linea una conclusione di Corsini al 9’25”. Scavino ci prova quindi meno di un minuto più tardi, ma è ancora una volta pronto Marchesano. Lo stesso estremo difensore si oppone poi a Cannella all’11’24”, mentre al 15’40” Celentano colpisce una clamorosa traversa. Patané, arrivati al 17’38” schiera Scavino portiere di movimento, ma la mossa non sortisce gli effetti sperati, anzi. Da una punizione in favore dell’Orange Futsal nasce la breve ripartenza di Itria che, dalla distanza, colpisce colpo sicuro a porta vuota siglando il 3-1. A 14” dal termine tocca infine a Piazza mettere la propria firma sul tabellino, decretando ufficialmente la vittoria dell’Avis Isola nel derby di Asti.

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