L’annuncio sul pagamento del bonus collaboratori sportivi da parte di Sport e Salute non ha accontentato tutti: ecco un esempio
L’ultimo
annuncio di Sport e Salute in merito all’erogazione del
bonus collaboratori sportivi del 2021 è stato senza dubbio una certezza tra tante ipotesi fatte in queste settimane. Tra chi tra poco vedrà il bonifico effettuato dall’ente predisposto all’erogazione, ci sono anche quei lavoratori dello sport che sono rimasti però a bocca asciutta per una pura questione burocratica.
Per tale motivo riceviamo e pubblichiamo una comunicazione proveniente da un collaboratore sportivo:
Buongiorno, vi espongo un problema avvenuto con Sport e Salute proprio relativamente al bonus per i collaboratori sportivi. Lo scorso 2 aprile Sport e Salute emette un comunicato contenente le istruzioni per ottenere il bonus; chi ha già ricevuto i precedenti bonus riceverà una e-mail a cui rispondere; contestualmente si può accedere autonomamente sulla piattaforma e confermare di avere i requisiti necessari. Lo stesso comunicato non prevede alcun termine entro cui confermare i propri requisiti. Noi collaboratori sportivi prevediamo di ricevere la e-mail entro la settimana successiva, subito dopo Pasqua.
Il giorno 8 o 9 aprile, non avendo ancora ricevuto la e-mail, chiediamo telefonicamente o per e-mail informazioni a Sport e Salute, ottenendo come risposta: “I termini sono scaduti il 7 aprile, non possiamo fare più niente”. Alle nostre rimostranze, “quali termini? Non sono indicati nel vostro comunicato” ricevo come risposta “Sono indicati nella e-mail che abbiano inviato” “Che noi non abbiamo ricevuto” “Aspetti controllo….(il mio caso) si le è stata inviata…ma lei ha libero.it, ci sono dei problemi con libero…”
Le risposte ottenute via e-mail sono dello stesso tenore: termini scaduti non sono previste ulteriori possibilità. In questo modo chi non ha ricevuto la mail, non essendo a conoscenza della scadenza (non indicata in alcun modo) rimane escluso dall’ottenere i contributi previsti dal decreto sostegni.