Buttiglierese: “Speravamo di vincere, ma così…”

La Buttiglierese a Castellamonte - Foto Pasquale Di Maio

L’allenatore Sergio Luison, artefice coi suoi ragazzi della promozione in C1 della Buttiglierese, si gode il momento e il salto di categoria: “Abbiamo fatto il massimo”

Moderato e composto, anche dopo aver conquistato la promozione in C1. Sergio Luison è così: emozionato, ma senza particolari eccessi. Almeno fronte telecamere e taccuini. L’allenatore della Buttiglierese è comunque palesemente soddisfatto di quanto hanno saputo fare i suoi ragazzi in questa partita decisiva: “E’ andata bene – ha esordito, con sollievo -. Certo, speravamo di vincere, ma non così. E’ chiaro che quegli autogol hanno dato morale a noi e tagliato un po’ le gambe a loro”.

Un successo, quello ottenuto sul campo neutro di Castellamonte, che è avvenuto di fronte ad un buon numero di tifosi: “Ma noi siamo sempre abbastanza seguiti, devo ammettere. Poi, si sa, quando si vince va tutto bene e i risultati ci aiutano ad avere anche un po’ di seguito in più”, ha ribadito Luison. La stagione della Buttiglierese, quindi, è da promuovere a pieni voti: “Abbiamo fatto il massimo per quello che siamo noi oggi. Nel nostro girone c’era un Centallo di extraterrestri: se rigiochiamo altre dieci volte contro di loro, non vinciamo mai”, ha sottolineato l’allenatore.

Nonostante siano passati pochi minuti dalla promozione, un pensiero alla C1 c’è già: “Dovremo fare molta attenzione. La nostra è una bella squadra, ma la C1 è un’altra cosa. Noi disputiamo spesso amichevoli col Bra e ce ne accorgiamo”. Luison ha però in mente una caratteristica che vorrebbe avere anche l’anno prossimo e che i suoi ragazzi hanno messo in campo fino all’ultimo: “La corsa. Questi giocatori corrono come matti”. Si avvicina poi il presidente della Buttiglierese e viene spontaneo pensare a qualche richiesta in vista della prossima stagione, ma lo stesso Luison usa la diplomazia: “Avremo modo di parlare in vista della prossima stagione. Adesso ci godiamo questo momento e poi penseremo alla coppa che, seppure con uno spirito diverso, cercheremo di portare comunque a casa”.