Serie A
Cacau a FutsalNews24: “Mi sono dimesso dopo i messaggi all’alba”
La verità del coach brasiliano: “Mi è stato chiesto di far giocare più a lungo questo o quell’altro giocatore, non era la prima volta”
Pochi minuti fa Ricardo Sobral Cacau ha voluto fare ulteriore chiarezza circa la questione legata alla sua “fuga” da Napoli e all’assenza in Gara-3 della semifinale scudetto contro la Feldi Eboli. Il brasiliano, attuale Ct dell’Iraq, ha scelto il nostro profilo Instagram per rispondere pubblicamente all’articolo La versione di Cacau: “Interferenze sulla formazione”.
Questa la traduzione. “Non ho abbandonato, non l’ho mai fatto in nessun altro club. La verità è che non posso accettare interferenze nella mia squadra e ancor di più ricevere messaggi all’alba pretendendo di far giocatore più a lungo questo o quell’altro giocatore. Non era la prima volta. Già a Catania, dopo la prima partita che vincemmo, ricevetti un sacco di messaggi di spiegazioni e di critiche perché alcuni non avevano giocato a lungo. Già lì qualcosa era cominciato a rompersi. Quindi non è stato un solo episodio ma diversi. Finché dopo un messaggio arrivatomi lunedì alle 7 di mattina, decisi di riferire che non avrei fatto ciò che mi veniva chiesto e che forse avevano scelto l’allenatore sbagliato perché con me gioca solo chi sta bene. Ho ringraziato e mi sono dimesso“.