Editoriale
Calcio a 5, cercasi giocatore formato in Italia: la cronistoria di una metamorfosi
Con la probabile riforma del futsal, i giocatori formati in Italia saranno uno status che li renderà più appetibili dal prossimo mercato
Dovrebbe essere la settimana decisiva, o quanto meno, una tappa decisiva per la rivoluzione del sistema futsal. La Divisione Calcio a 5 è intenzionata, dalla prossima stagione, a ridurre drasticamente il numero dei giocatori non formati da inserire in distinta: da 3 per la serie A a uno solo per la serie B. Lampante è che lo status di giocatore formato in Italia diventi quasi un passepartout anche per il prossimo mercato. Si tratta di una categoria che nel corso degli anni ha subito grandi mutazioni soprattutto per quanto concerne la modalità dell’acquisizione dello status.
Il vecchio ordinamento prevedeva infatti l’obbligatorietà di effettuare il primo tesseramento in Italia prima dei 18 anni. Nel corso degli anni però per limitare l’acquisizione dello status, si è abbassata fino ai 10 anni la soglia dell’età relativa al primo tesseramento. E’ bene ricordare che le variazioni dell’ordinamento non sono retroattive, quindi questo status non potrà essere cancellato una volta acquisito. E’ lampante però come sia adesso molto difficile far diventare un giocatore formato in Italia. Tra quelli che hanno usufruito del vecchio ordinamento si possono ricordare Julio De Oliveira, Coco Wellington, Murilo Schiochet, Carlos Dal Cin e tanti altri.