Playoff scudetto: AcquaeSapone ad un bivio contro una Meta abituata alle imprese

Al primo turno dei playoff scudetto, gli abruzzesi ospitano i siciliani in una gara dai molteplici spunti interessanti

Domani sera (ore 20) sarà un po’ il remake, a campi invertiti, dell’ultima stagionale, che ha visto gli etnei trionfare per 3-2. Acquaesapone e Meta Catania stavolta si gioca al PalaRigopiano, già teatro della sfida in diretta Rai della tredicesima giornata. In quell’occasione furono i nerazzurri a portare a casa l’intera posta in palio, trionfando per 7-3 con un allungo decisivo ad inizio ripresa. Abruzzesi a un bivio fondamentale di una stagione al momento non esaltante, complice l’eliminazione ai rigori in semifinale di Coppa Italia e il secondo posto con ben nove punti di ritardo dal Pesaro. Coach Scarpitti però, potrà affidarsi al suo micidiale attacco, il migliore della regular season con 138 reti. Il dato preoccupante, semmai, arriva dalla difesa: ben 82 le reti subite, più di tre a partita. E di certo non aiutano i dubbi sul completo recupero di Stefano Mammarella, che dovrebbe tornare tra i pali solo nella gara di ritorno. Probabile che il tecnico molisano torni ad affidarsi quindi, agli stessi 14 di coppa, con ancora Fetic e Misael in tribuna.

Dall’altra parte l’ammazza-grandi, ovvero la Meta, unica squadra ad aver battuto sia il Pesaro che la stessa AcquaeSapone. Un dato non sorprendente in realtà questo, dal momento che gli etnei fanno dell’intensità la loro arma migliore, soffrendo invece le partite dai ritmi blandi e le difese chiuse. L’allenatore siciliano Salvo Samperi, autore di una stagione comunque vada più che positiva, per tentare una nuova impresa, dovrà studiare a fondo come invertire il trend in trasferta, dato che lontano dall’isola hanno collezionato un solo successo (nel lontano novembre 2020 a Genova) e due pareggi. L’eventuale gara 3, in programma a Pescara il 15 maggio, sarà ripresa dalle telecamere di Rai Sport.