CUS Torino

Campionati CUS Torino, i protagonisti: un Mirafiori MM molto Gentile

Inizia il viaggio alla conoscenza dei protagonisti dei campionati e tornei CUS Torino: è il turno del Mirafiori MM raccontato dal suo allenatore Tommaso Gentile

Livrea completamente verde, grinta da vendere e orgoglio delle proprie radici: in questo modo si può sinteticamente descrivere il Mirafiori MM alla prima stagione nei campionati e tornei CUS Torino. Questo progetto prende forma in una delle tante partite giocate da due squadre che si affrontavano tra di loro fin quando hanno deciso di unire le forze e dare forma ad un compatto gruppo vincente: il Mirafiori MM. I ragazzi in verde hanno radici ben salde che gli forniscono linfa vitale e orgoglio che puntualmente riversano in campo e che hanno voluto sottolineare anche nel nome scelto. Mirafiori MM deriva dal quartiere di Mirafiori Sud che è la zona di provenienza di maggior parte dell’organico che non ha dimenticato le proprie origine con quel MM che sta per Mentalità Meridionale. Militanti nel girone B del campionato a 7, il Mirafiori MM ha fatto proprio della mentalità l’arma vincente come quando è riuscito a superare con un netto 3-1 gli Hammers United, nonostante la risicatissima panchina, o quando ha rallentato per la prima volta gli invincibili Joga Polito grazie al pareggio in extremis. Gli obiettivi della stagione, arrivati a questo punto, sono la conquista dei playoff (ampiamente alla portata avendo chiuso il girone di andata al terzo posto) e alzare a giugno la Silver Cup nella quale dovranno superare il The Shield ai quarti. Tommaso Gentile, condottiero e allenatore del Mirafiori MM, sottolinea l’applicazione della fase difensiva come altro punto di forza che fa da contraltare al fatto che “a volte alcuni perdono lucidità in mezzo al campo”. Gentile, cresciuto con il mito di Alex Del Piero, segue sempre la squadra gestendo con arte la panchina e guidando i ragazzi in campo con le sue continue indicazioni. Ed è proprio Gentile, che conosce alla perfezione i ragazzi, a segnalarci che tra le fila del Mirafiori si nasconde un playboy di razza, forte della sua freschezza giovanile e di uno stile incommensurabile: è Andrea Milazzo, che non a caso sulle spalle indossa la numero 10. Bomber vero.

Alfonso Ferrentino

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