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Castellamonte, Gotta is on fire: “Godiamocela”
La Serie B ritrova il Castellamonte e tra i bianconeri è grande festa. Mister Gotta si gode il momento, alla sua settima promozione in carriera. E spende buone parole per tutti
E’ grande festa in casa Castellamonte dopo la promozione in B ottenuta all’ultima giornata del campionato di C1 piemontese. Si gode il successo anche Pierluigi Gotta, trascinatore e allenatore di questo gruppo: “Faccio i complimenti al Sermig per questa stagione, ma li faccio anche al Taurus che, giustamente, in questa occasione non ci ha fatto trovare alcun tappeto rosso a terra. Per noi questa è stata una settimana difficile, nella quale abbiamo perso due giocatori strada facendo, che si aggiungevano già all’indisponibilità per squalifica di Meraviglia”, ha spiegato il tecnico bianconero.
La vittoria di questo campionato, tuttavia, doveva passare per forza da una vittoria anche col Taurus: “E di questo abbiamo parlato nello spogliatoio, consapevoli di avere qualche defezione e ma allo stesso tempo consci del nostro valore. Certo – ha ammesso Gotta – all’inizio eravamo tesi, ma alla lunga siamo venuti fuori. Onestamente non c’è stato un minuto nel quale io abbia avuto paura di perdere questa partita”. Un campionato che ha avuto valori alti per il Castellamonte: “Siamo stati in testa per 14 giornate su 22, battendo il Sermig in entrambi gli scontri diretti. Loro sono stati forse più regolari, noi più efficaci”.
Mister Gotta, sette promozioni in carriera, di cui quattro dalla C1 alla B, elogia il gruppo di giocatori a sua disposizione: “Hanno messo dedizione e applicazione. Mi seguono dal 23 agosto. La squadra è arrivata a questo appuntamento consapevole e pronta”. C’è poi un fatto che inorgoglisce in modo particolare l’allenatore: “Qualche anno fa, sul campo del Savigliano, tre giocatori del Castellamonte affrontavano una brutta sconfitta in termini di ampiezza del risultato. Ieri sera quei tre giocatori erano in campo con noi: hanno lottato, segnato e vinto. E’ giusto che ora godano: quando i giocatori cresciuti nelle loro realtà locali trovano il successo, io sono l’uomo più felice del mondo”.
C’è spazio solo per la festa, ora, per Pierluigi Gotta. Non chiedetegli nulla, per il momento, della prossima stagione: “Assolutamente no. Ora è il momento di goderci i festeggiamenti. Ci sarà modo e tempo di parlare del futuro”.