
Claudia Pons, tecnico della Nazionale Femminile spagnola (foto www.zonafutsal.com)
Il tecnico della Nazionale femminile spagnola Claudia Pons ha raccontato di come lei e i suoi genitori abbiano combattuto il coronavirus in queste settimane
Il coronavirus è un dramma che non risparmia nessuno e lo sa bene Claudia Pons, la quale ha vissuto in prima persona la lotta contro la malattia. Il tecnico della Nazionale Femminile spagnola ha infatti raccontato al media iberico Marca cose le è capitato: “Prima che fosse decretato lo stato di allarme, ho deciso di andare a casa dei miei genitori per aiutarli e dopo pochi giorni abbiamo iniziato a soffrire di febbre. Fortunatamente, i miei sintomi sono sempre stati molto lievi, ma i miei genitori hanno avuto sintomi più gravi e mio padre è stato ricoverato per 15 giorni. In questi momenti ci si rende conto che davvero l’importante è la salute e lo sport, come altri aspetti della vita, passa in secondo piano. Tutto tornerà alla normalità , dovremo essere pazienti, ma senza fretta avremo di nuovo il futsal che amiamo così tanto”.
Dopo aver conquistato nel 2019 il primo Women’s Euro Futsal, Claudia Pons e le sue ragazze sono già focalizzate sulla edizione 2021 e sul girone di qualificazione che a settembre (condizionale d’obbligo) dovrebbe vedere le Furie Rosse affrontare anche l’Italia: “Stiamo già studiando come affrontare Svezia e Italia, che sono le nostri rivali più immediate, poi, se ci qualificheremo, parleremo del Portogallo o della Russia“.