Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, e Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid - futsalnews24.com
Il Manchester City sta senza dubbio vivendo la stagione più difficile dell’ultimo decennio, nonchè la più complicata da quando sulla panchina dei Citizens siede Pep Guardiola.
Una stagione maledetta per i campioni d’Inghilterra in carica, iniziata con l’infortunio al legamento crociato di Rodri e proseguita con una serie infinita di infortuni e con troppi risultati negativi. Manchester City che dopo aver rischiato clamorosamente di uscire dalla Champions League già nella prima fase, ha poi salutato la massima competizione europea ai playoff, essendo stato eliminato dal Real Madrid. Quella che è stata la rivalità più accesa degli ultimi anni, con le due squadre che sono le vincitrici delle ultime tre Champions, ha emesso in questa stagione un verdetto pesantissimo per la squadra di Guardiola.
Anche in Premier League la situazione è incredibilmente complicata, con i Citizens che rischiano anche di non qualificarsi alla prossima Champions League e che devono sperare in un aiuto dal ranking, affinché l’Inghilterra possa far qualificare cinque squadre alla prossima Champions. Una stagione che ha lasciato un messaggio chiaro a tutti gli addetti ai lavori del mondo City: in estate servirà una rivoluzione. L’impressione è che gli addii saranno tanti, con Kevin De Bruyne e Ilkay Gundogan tra i primissimi indiziati a lasciare, dopo che già Kyle Walker ha lasciato Manchester a gennaio direzione Milan. Addii che non saranno gli unici, e a cui inevitabilmente dovranno far seguito investimenti importanti per riportare subito il Manchester City a lottare per Champions e campionato. Uno dei primissimi obiettivi arriva proprio da Madrid ed è tra i pupilli di Carlo Ancelotti.
Il centrocampo è sicuramente il reparto che necessita di una rifondazione profonda. Negli ultimi mesi gli acquisti di Nico Gonzalez, Matheus Nunes e Mateo Kovacic hanno sicuramente dato nuova linfa, ma con ogni probabilità in estate si punterà un nuovo centrocampista. L’identikit fatto dalla dirigenza dei Citizens sembra corrispondere ad Eduardo Camavinga, centrocampista classe 2002 del Real Madrid.
Il francese, arrivato in Blancos nell’estate del 2021 per poco più di 30 milioni, è sicuramente tra i calciatori più apprezzati da Carlo Ancelotti. La sua duttilità, oltre che le sue qualità, lo rendono tra i giocatori più importanti del meccanismo madrileno, e solo una super offerta potrebbe far vacillare la dirigenza dei Blancos. Il City, dal canto suo, avrebbe pronta un’offerta da 70 milioni per convincere il Real, anche se fondamentale sarà l’ultima parola di Camavinga, che al momento non ha mostrato nessun segno di malcontento che lo potrebbe portare via da Madrid.
Ancora una sfida, dunque, sull’asse Manchester City-Real Madrid, anche sul mercato è Ancelotti vs Guardiola.
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