Amatoriale

Derby di Medicina maschile: doppia rivincita per le Molinette

Pubblicato

su

Di

Dopo la battuta d’arresto nella sfida al femminile, le Molinette equilibrano i conti nel Derby di Medicina 2019 battendo il San Luigi nel match al maschile

Volere è potere, e Todella al fine di ottenere la doppia rivincita per la sconfitta del 2018 e quella di poco antecedente nel derby in rosa, si sacrifica, integra con alcuni volti nuovi lo “zoccolo duro” della passata stagione e imposta da subito il match su un intenso pressing delle Molinette. Il San Luigi abbozza, cercando d’approfittare delle rare distrazioni dei rossi. La tattica molinettiana, ha in Airale uno dei punti cardine: dinamico, inesauribile, sgroppa verso la porta ed è cercato anche su corner, ma è guardato a vista da Mezzina. La vacuità di contenuti (dato l’estremo tatticismo molinettiano, e la scarsa profondità sanluigina…), nei minuti seguenti ispira i tifosi celesti, ancora ebbri del successo della femminile, per l’evergreen: “Mo-li-nette Barbara D’Urso”. Ma l’impasse dura fino all’ennesimo affondo di Airale: toccato maldestramente in scivolata in area, è penalty. Dal dischetto Nicolò Franco non spiazza Gastaldi, ma angola quanto basta per l’1-0. I MolinettianiDoc si svegliano dal proprio torpore, e s’avvolgono in una nube scarlatta. Il San Luigi va in affanno. Per nulla scoraggiati, i suoi supporters alzano la posta con un “Mo-li-nette Giorgia Meloni”, sebbene, considerato che l’Erasmus li priva del proprio centravanti, ci si aspetterebbe un più affine pensiero antieuropeista. A metà tempo, le Molinette tirano il fiato, il San Luigi s’affaccia dalle parti di Capello, che respinge in volo plastico, su Ferrero. Il team celeste avanza, e dalla destra mette dei ghiotti assist, sui quali però manca un opportunista sotto misura. I rossi, da par loro, ripartono col solito Airale, che tiene vigile Gastaldi. Vicini all’intervallo, un paio di distrazioni reciproche potrebbero risultare fatali, ma Soffietti prima, Airale poi, temporeggiano e non colgono le rispettive occasioni. Al rientro è ancora Molinette, con la craniata di Airale, che non impensierisce Curoso (subentrato a Gastaldi). Il copione non cambia: Le Molinette spendono molto, mentre il San Luigi, imballato, non trova spazi. “Siete rossi come il Gabibbo”, urlano i supporters avversari, ma tutt’altro che pupazzi sono sul campo, continuando a tenere in scacco le soluzioni tattiche di mister-Verardo. La stanchezza è evidente nei tanti episodi di crampi, ma i cambi non mitigano la situazione. L’indecisione di Galluzzo sulla sinistra, potrebbe offrire al San Luigi la chance per il pari. Ma è, invece, ancora Airale ad esser decisivo, superando Curoso in uscita. Il 2-0 manda in visibilio i MolinettianiDoc, e spegne le velleità sanluigine. I celesti, al lumicino, non cavano più che qualche corner. I cambi si susseguono, il tifo sanluigino mette il punto col coro “Molinette Luca Giurato”, ma i rossi non allentano la pressione, e Curoso è abile a limitare il passivo. Il match s’avvia verso la classica invasione di campo, in stile festa-scudetto. Poi, il prof. Icardi consegna la coppa, che torna nelle mani delle Molinette, ed i rossi si intascano anche l’MVP: Nicolò Franco. Todella ringrazia tutti (compreso il suo valido vice, assente, Caruso), e loda il team per la prestazione «che avremmo dovuto fare anche lo scorso anno»; dall’altro lato, Verardo è sereno: «Paradossalmente abbiamo giocato meglio di altri anni, ma il calcio è anche episodi. Quest’anno abbiamo vinto il femminile. È giusto così, un po’ noi un po’ loro». Dunque un derby a testa, e poi tutti a fare baldoria, con la consapevolezza che dietro a tutto questo divertimento, dietro agli sfottò, dietro ad ogni stilla di sudore spesa in campo, c’è anche il secondo fine di aiutare la ricerca universitaria, e questa è la partita nella partita, da cui non si può che uscire vincitori.

MOLINETTE – SAN LUIGI 2-0
MOLINETTE: Capello, Ghiglione, Olivero, Frattoni, Roagna, Panico, Negri, Vergnano, Fondello, Trentanni, Aquino, Borrelli, Franco, De Biasi, Dini, Cavallero, Mori, Airale, Galluzzo, Meligrana. Allenatore: Todella, Viceallenatore: Caruso
SAN LUIGI: Gastaldi, Bellotti, Giuttari, Mezzina(vc), Antonello, Stella, Pandolfino, Ferrero, Soffietti, Panzeri, Feneziani, Ferro, Bojino, Farina, Spadotto, Badanai, Rossi, Ganio, Curoso. Allenatore: Verardo
MARCATORI: 16′ rig. Franco (M); 55′ Airale (M).
MVP: Nicolò Franco (M)
MIGLIORI IN CAMPO “TIROLIBERO”: Airale Lorenzo (M) e Trentanni Carlo (S)

San Luigi

Exit mobile version