Serie A
Diego Podda e la Serie A 2022/23: “La riforma ha stimolato la fantasia delle società”
Il tecnico del 360GG Futsal Monastir: “Contento di quello che abbiamo fatto. Favorite? Le campane e l’Olimpus mi sembrano quelle già pronte”
Parola ancora gli allenatori di Serie A New Energy Gas e Luce. Affidata a loro l’analisi e il commento del campionato 2022/23 ormai alle porte. Dopo Sylvio Rocha (QUI), Fausto Scarpitti (QUI), Carmine Tarantino (QUI), Luca Giampaolo (QUI), Salvo Samperi (QUI), David Ceppi (QUI), Piero Basile (QUI), Daniele D’Orto (QUI), Fulvio Colini (QUI) ed Everton Batata (QUI) è il turno di Diego Podda, coach del 360GG Futsal Monastir.
CONFERME IN BLOCCO – “Sono contento di quello che abbiamo fatto. La prima scelta è stata quella di confermare gran parte della rosa della passata stagione con l’intento di portarci dietro il lavoro fatto. Il campo dirà se è stata una scelta giusta e se saremo all’altezza della massima categoria. I tre nuovi innesti credo siano adatti al gruppo per qualità tecniche, tattiche e comportamentali“.
RIFORMA STIMOLANTE – “Credo che la riforma abbia stimolato la fantasia delle società e in tante si sono mosse bene. Chi si è mossa meglio non saprei e ancor meno chi avrebbe potuto fare qualcosina in più“.
TRA CAMPANIA E LAZIO – “Favorite? Le campane, e l’Olimpus mi sembrano quelle già pronte per puntare ai massimi obiettivi. Mi incuriosisce molto il Pesaro che secondo me, nonostante i grandi cambiamenti, arriverà a lottare per vincere qualcosa. Ciampino ed L84 le outsider, il Pomezia potrà fare tutto, vedremo cosa raccoglierà, perché le ambizioni sono forti e gli avversari agguerriti e sono pur sempre una neo-promossa“.
OBIETTIVI CHIARI – “Noi dobbiamo trovare cinque squadre che arrivino dopo di noi…non mi sembra semplice, ma faremo di tutto perché questo accada“.