Documenti spariti, scoppia il caso Diao in Serie A

Assane Diao è la rivelazione della Serie A, ma ora è al centro di un caso internazionale: nessun documento, cosa sta succedendo

Cinque gol in dieci partite, il cartellino timbrato contro Milan, Juventus e Napoli al suo primo anno in Serie A. Assane Diao è una delle rivelazione del campionato italiano, uno dei colpi più riusciti del calciomercato di gennaio.

Alcune big si mangiano le mani avendo capito di aver perso un’opportunità: il Como lo ha acquistato per appena 12 milioni di euro, ora il suo valore è più che raddoppiato e non si parla di cessione se non per oltre trenta milioni di euro. Il rendimento del 19enne non è passato inosservato tanto che anche è arrivata anche la convocazione in Nazionale.

Proprio la chiamata del Senegal ha fatto scoppiare il caso con le proteste vibranti della Federcalcio spagnola. Diao, infatti, è in possesso del doppio passaporto e ha giocato nelle giovanili delle Furie rosse. Prima l’Under 18, quindi l’Europeo vinto con l’Under 19, infine la chiamata con l’Under 21 in attesa della convocazione con la Nazionale maggiore. Convocazione che non potrà più esserci se Diao dovesse accettare la convocazione del Senegal e scendere in campo in almeno una delle due partite di qualificazione ai Mondiali in programma a marzo.

Diao fa litigare Spagna e Senegal: cosa può succedere

Una situazione che ha fatto infuriare la RFEF, la Federcalcio spagnola, che ha parlato apertamente di scorrettezza e ha fatto intendere che il Senegal ha provato a forzare la mano con il calciatore per avere il suo sì.

Non solo, dalla Spagna reclamano anche l’assenza dei documenti necessari per far sì che Diao accetti la convocazione della nazionale africana. Avendo giocato con le giovanili spagnole, infatti, l’attaccante dovrebbe presentare dei documenti per rinunciare in maniera ufficiale alla Spagna. Documenti che secondo la RFEF non sono mai arrivati.

Il sospetto spagnolo è che la convocazione da parte del Senegal non sia legittima e che Diao sia stato un po’ forzato nella sua scelta, con l’incontro con il ct senegalese Thiaw di metà febbraio. Ora il calciatore dovrà però prendere una decisione: volare in Senegal, rispondendo alla convocazione di Thiaw, e quindi chiudendo la sua parentesi spagnola, oppure declinare l’invito e attendere che dalla Spagna arrivi la chiamata per la Nazionale maggiore. Una scelta che nei prossimi giorni Diao dovrà fare e comunicare. Il caso, intanto, è già scoppiato.