
Esonero a fine campionato: l'annuncio ufficiale della società (Foto Pixabay) - Futsalnews24.com
Clamoroso esonero ad una giornata dal termine del campionato, è arrivato l’annuncio ufficiale del club. La decisione su allenatore e non solo da parte della società
Ribaltone clamoroso ad una giornata dalla fine del campionato. La società ha comunicato l’esonero sia dell’allenatore che del direttore sportivo, che lasciano la guida della squadra con effetto immediato. Il club decide così di dare una scossa senza aspettare la fine della stagione. La decisione è già ufficiale.
A 90 minuti dal termine della cosiddetta “regular season”, prima dell’inizio di playout e playoff di Serie C, il Foggia ha deciso di separarsi subito da Luciano Zauri e dal direttore sportivo Luca Leone. La squadra si trova al sedicesimo posto in classifica nel girone C, con un solo punto di vantaggio sulla zona playout. Decisivo, dunque, sarà l’ultimo turno di campionato per scongiurare i playout.
A preparare l’ultima giornata, però, non sarà Zauri ma l’allenatore dell’Under 17 Antonio Gentile: “Il Calcio Foggia 1920 comunica l’esonero del DS Luca Leone e dell’allenatore Luciano Zauri. A Leone e Zauri il club rossonero augura le migliori fortune sportive e professionali. Inoltre, comunica che la guida tecnica della prima squadra è affidata al mister dell’Under 17 rossonera Antonio Gentile”.
Foggia, doppio esonero ufficiale: l’annuncio a fine campionato
Arriva così un altro ribaltone in casa Foggia, al termine di una stagione da dimenticare e ricca di colpi di scena. Il club pugliese, infatti, cambia nuovamente la guida tecnica ma deve fare i conti anche con gravi problemi societari. Il presidente Canonico ha già presentato le dimissioni ed i calciatori devono ancora percepire gli stipendi delle ultime mensilità.

Al ‘Corriere dello Sport’, il ds Leone ha parlato così dopo l’esonero da parte del club: “Noi eravamo disposti a dimetterci, sia io che il mister, subito dopo il 4-0 con la Casertana. Ma fummo bloccati dal presidente. La squadra aveva altri pensieri per la testa, si sapeva da tempo che non sarebbero stati pagati gli stipendi. Sono dispiaciuto e amareggiato, avevo altre intenzioni quando il Foggia mi ha chiamato. Purtroppo non è andata come credevo, mi dispiace enormemente”.
Il Foggia è crollato a picco ed è reduce da sei sconfitte consecutive. La partita decisiva per la salvezza sarà contro il Picerno: nonostante la grave situazione societaria ed i continui ribaltoni in panchina, la squadra rossonera può ancora salvarsi senza passare dai playout. Si attende ora il verdetto del campo.