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Dramma Fabio Mendes, morire in campo non sarà mai accettabile

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Un’improvvisa crisi cardiaca durante un match di campionato ha tolto la vita a Fabio Mendes, giocatore portoghese con un recente passato anche in Italia

Accasciarsi a terra per non risvegliarsi più durante un evento sportivo è sempre tremendamente difficile da poter accettare: Fabio Mendes ha lasciato a soli 28 anni il mondo del futsal a causa di un arresto cardiaco. Fabio Fonseca Emanuel Mendes era nato a Coimbra ed era tornato a casa sposando il progetto del Sao Joao, un distretto della città lusitana. Durante la gara contro il Portimonense, gara di Seconda Divisione portoghese, il suo cuore ha smesso di battere definitivamente. Una terribile coincidenza per il Sao Joao che meno di un anno fa aveva perso anche l’estremo difensore Joao Gregorio a causa di un incidente stradale. Una pagina nera per tutto il mondo del futsal, compresa l’Italia. Il portoghese infatti era sbarcato nel nostro paese nel 2015 indossando la maglia del Catania in serie A2, successivamente quella dei laziali dell’Active Network Viterbo con il quale ha contribuito a centrare la promozione in serie B ed infine era passato in serie B al Faventia nella stagione 2016/2017. Dopo la tragedia di Rogerio, scomparso nell’agosto del 2017 in Brasile, un’altra vicenda che lascia sgomento nel mondo del futsal italiano e internazionale. Morire in campo non sarà accettabile né ora né mai.

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