
Esonero Motta, "è ufficiale": ribaltone alla Juventus (Screen Youtube Dazn) - Futsalnews24.com
Momento di grande crisi per la Juventus che incassa un’altra sconfitta a Firenze: per Thiago Motta l’esonero è inevitabile, ribaltone già deciso
Crollo verticale. La Juventus si è persa, smarrita dietro le scelte talvolta incomprensibili di Motta e gli errori compiuti da società e squadra.
Difficile trovare un solo capro espiatorio per una situazione che rischia di trasformarsi in un fallimento totale. Appena due settimane fa, dopo la vittoria con il Verona, qualcuno immaginava una possibile rimonta scudetto, con l’Inter lontana appena sei punti. Ora il distacco è raddoppiato e il rischio di perdere la Champions è molto concreto. Il Bologna ha messo la freccia ed effettuato il sorpasso, approfittando del fatto che i bianconeri sono rimasti impantanati.
Quattro gol contro l’Atalanta, tre contro la Fiorentina e a poco servono le frasi di Giuntoli “se ne esce tutti insieme, con Motta”. Motta alla guida della Juventus ha i giorni contati. Sarà addio al più tardi a fine stagione, ma tutto può succedere se non dovesse arrivare una immediata inversione di tendenza e il quarto posto diventasse ancora più difficile da raggiungere.
Tutti colpevoli, ma qualcuno più degli altri e questo qualcuno risponde al nome di Thiago Motta. Nelle ultime partite il tecnico ha dimostrato di aver perso la bussola e anche la formazione scelta a Firenze lo testimonia, come lo testimoniano Vlahovic e Yildiz rimasti in panchina per novanta minuti, nonostante il passivo contro la Fiorentina.
Juventus, Motta vuole l’esonero: “Non c’è altra spiegazione”
Scelte che fanno sorgere un sospetto: quello che Motta non aspetti altro che l’esonero per mettere fine alla sua esperienza alla Juventus e stia anzi facendo di tutto per anticipare i tempi dell’addio.

Lo dice, ironizzando su alcune scelte dell’allenatore, il giornalista Paolo Bargiggia su X che critica in maniera pesante i tecnico bianconero: “È ufficiale: Motta vuole farsi esonerare dalla Juventus – il suo post nell’immediato post partita -. Come spiegare una squadra simile, come giustificare che, sotto di 3 gol fai i cambi con 2 difensori, Cambiaso e Costa e tieni in panca Yildiz, Vlahovic e Conceicao...”
Scelta difficile da spiegare, come difficile da capire è l’involuzione accaduta all’intera Juventus. La squadra ha mostrato segnali di cedimento, è apparsa smarrita davanti alle scelte del proprio allenatore che, bisogna pur dirlo, non ha certo mostrato una coerenza di idee e scelte.
Tutti titolari, tutti in panchina, nessun punto di riferimento ed il risultato è sotto gli occhi di tutti. Ora pagherà con l’esonero perché nel fallimento della Juventus la colpa ce l’hanno un po’ tutti, ma a pagare nel calcio è sempre e comunque l’allenatore. Che in questo caso, probabilmente, di colpa ne ha un po’ di più.