Serie A
Furto al PalaOlgiata: la risposta e le contromisure dell’Olimpus Roma
Con un comunicato l’Olimpus Roma ha voluto anche confermare la propria estraneità al furto nello spogliatoio degli arbitri
L’Olimpus Roma prende le distanze dal fatto increscioso avvenuto al PalaOlgiata nel post gara contro l’Opificio 4.0 Cmb Matera. Dopo la decisione del Giudice Sportivo, il presidente Andrea Verde ha voluto annunciare in un comunicato anche le contromisure che verranno prese per arginare questi episodi:“L’Olimpus Roma è stata vittima, come numerosissime società della Capitale e di altre città d’Italia che hanno subito furti perpetrati negli spogliatoi dei circoli sportivi e dei palazzetti, di un fatto increscioso per il quale siamo desolati. Si tratta di una vera e propria attività criminale organizzata che ancora oggi – nonostante i molteplici casi accaduti e le denunce, anche presentate dalla nostra Società -, le Forze dell’Ordine non sono riuscite a smantellare.
Siamo rammaricati inoltre per quanto si legge nel Comunicato poiché la Società, al momento della constatazione dell’accaduto da parte degli arbitri, si è prontamente resa disponibile ed adoperata per farsi carico dell’eventuale rimborso da corrispondere, a titolo di responsabilità oggettiva indiretta del fatto verificatosi all’interno del proprio impianto sportivo, richiesta, peraltro, non accolta dagli arbitri stessi. Non intendiamo porre in dubbio quanto affermato dai due arbitri circa l’ammanco ma è pur vero che, come ha stabilito il Giudice Sportivo, ogni decisione in merito verrà demandata alla Divisione Calcio a cinque per le valutazioni del caso e solo dopo aver esaminato l’eventuale documentazione prodotta dagli arbitri.
Dalla prossima gara casalinga del campionato di serie A, la Società Olimpus Roma tuttavia metterà in atto un servizio di vigilanza privata e darà modo agli arbitri di custodire i propri valori in una cassetta di sicurezza con relativa verbalizzazione di consegna e ritiro degli stessi”.