Gol e mega rissa finale tra Olympic e Sporting Rosta

Pareggio sul campo tra Olympic e Sporting Rosta nella seconda giornata di serie C1, ma a far notizia è la mega rissa scoppiata dopo il fischio finale: si attendono lunghe squalifiche

È finita nel peggiore dei modi la partita che ha visto fronteggiarsi Olympic e Sporting Rosta, non tanto per il risultato che ha offerto sicuramente una partita aperta e giocata bene da entrambe le squadre, ma per quello che successo negli istanti successivi al suono della sirena. Screzi nati tra giocatori e tifosi sugli spalti hanno acceso una violenta rissa che alla fine ha coinvolto tutti, giocatori, tifosi e dirigenti. Una di quelle scene che sicuramente non fanno bene al movimento e che hanno trasformato quella che era stata una bella partita in un circo tranquillamente evitabile. Gli arbitri hanno visto e sentito tutto. Vedremo quali saranno le conseguenze.

Dal campo comunque sono uscite delle buone indicazioni per entrambe le compagini, l’Olympic ha giocato meglio per l’intero arco dell’incontro, ma l’esperienza e la tenacia dello Sporting Rosta ha permesso alla squadra guidata dal tecnico Gioana di pareggiarla nei minuti finali. Ma come già accennato in precedenza sono i padroni di casa a partire forte e a mettere subito alle corde gli avversari, dopo 6′ infatti, grazie a De Marco e Ferrino l’Olympic può già amministrare un piccolo vantaggio, solo Piludu trova la reazione tenendo vive le speranze dei suoi. Il giro palla dei padroni di casa comunque mette in difficoltà lo Sporting che non riesce a trovare il modo di uscire dalle trame costruite dalla squadra guidata dal tecnico Larinese. Infatti, l’Olympic, piano piano costruisce quello che nella seconda frazione sarebbe potuto essere un risultato veramente cospicuo. Solo la determinazione e la forza di volontà dei rostesi ha impedito che ciò accadesse.

Alla fine della prima frazione il tabellone recita il punteggio di 6-4, con un piccolo vantaggio per i padroni di casa da amministrare nel secondo tempo. All’inizio della metà conclusiva è ancora l’Olympic a scrivere le trame e a trovare subito il gol con Esposito bravo a capitalizzare in rete con un tiro potente e preciso, ma lo Sporting non molla e cerca di raddrizzare l’incontro sempre con il migliore dei suoi Piludu. I padroni di casa continuano a tenere il campo e il vantaggio almeno fino a un minuto dalla fine, quando l’arbitro assegna allo Sporting un rigore per un fallo di mano in area. Tra le proteste Pelin si incarica della battuta e regala ai suoi il pareggio in extremis. La sfida salvezza finisce con un bel pareggio per poi lasciare spazio a quello che nello sport non si dovrebbe mai vedere.

Michele Dicanosa

Olympic-Sporting Rosta 8-8

Reti: pt 2′ De Marco, 6′ Ferrino, 9′ Piludu, 10′ Bagnasco, 12′ Del Ponte, 15′ Orsini, 16′ e 17′ Pelin, 17′ Tarabra, 18′ Orsini; st 7′ Esposito, 12′ Piludu, 13′ Esposito, 16′ Pelin, 18′ Piludo, 19′ Pelin.

Olympic: Sirbu, Orsini, De Marco, Esposito, Arcella, Stievano, Saggin, Del Ponte, Ferrino, Bagnasco, Blandina Sanfilippo. All. Larinese.

Sporting Rosta: Carausu, Grecu, Persteniuc, Minetti, Maida, Gelfi, Piludu, Tarabra, Pelin, Cardella, Pisciottaro. All. Gioana.

Ammoniti: Del Ponte, Bagnasco.

Arbitri: Mattioda di Ivrea e Boccalatte di Nichelino

Crono: Piccatti di Collegno

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