Serie B
Il gioiellino Pretto fa sognare Cornedo: “Ci aspetta una stagione da grandi emozioni”
Dalla trafila con le giovanili blu-amaranto alla Nazionale Under 19: “E’ stata un’esperienza tanto bella quanto inaspettata”
Il Futsal Cornedo si gode le qualità del talentino Matteo Pretto. Il classe 2005 cresciuto nelle giovanili blu-amaranto e reduce dal primo raduno svolto con la Nazionale Under 19 del Commissario Tecnico Massimiliano Bellarte, ha chiuso una settimana perfetta realizzando un gol nel match di Serie B contro il Giorgione, vinto dai suoi per 7-5.
“Col Giorgione era fondamentale portare a casa i tre punti per non accorciare ulteriormente la classifica – spiega Pretto. – Siamo partiti molto bene, andando in vantaggio verso la fine del primo tempo, ma gli ultimi due minuti abbiamo staccato la spina ed è bastato per farci recuperare e sorpassare. Il secondo tempo abbiamo cercato di partire più fiduciosi e questo ci ha permesso di andare in vantaggio di due gol nei primi dieci minuti. Successivamente un nostro calo di concentrazione ha permesso al Giorgione di tornare in parità e poi in vantaggio. Ma noi siamo stati bravi a non mollare fino alla fine e negli ultimi cinque minuti siamo riusciti a portarcela a casa. Sono entrato un po’ timoroso nel primo tempo, ma grazie alla fiducia dei miei compagni nel secondo sono riuscito ad esprimere meglio il mio gioco trovando anche la via del gol del vantaggio. In quel momento ero molto felice, ma soprattutto sono stato molto contento della reazione dei mister e dei miei compagni che mi sono venuti incontro ed abbracciato”.
Con l’azzurro della Nazionale un ricordo indelebile. “E’ stata un’esperienza tanto bella quanto inaspettata, ci speravo molto ma non pensavo che potesse accadere veramente. Mi ha permesso di confrontarmi con giocatori di alto livello e conoscere nuove tipologie di gioco. Ho dato il mio massimo e spero potrò essere riconvocato, ma se questo non accadesse mi resterà l’esperienza e mi concentrerò sul Cornedo perché ci è mi aspetta una stagione dalle grandi emozioni”.