Il Mascalucia non ha permesso la diretta social al Canicattì ed è scoppiata la polemica via social: ecco tutta la cronologia
Un derby è sempre tale. E spesso può giocarsi anche fuori dal parquet. Così tra Mascalucia e Canicattì (girone H di serie B) accade tutto questo. Quest’ultimi poco prima dell’inizio della gara hanno comunicato via social che “…non ci sarà nessuna diretta. Purtroppo non siamo a casa nostra e nonostante noi avessimo tutta l’attrezzatura per farla ci è stato vietato. Ringraziamo la società Mascalucia per la cortesia ricevuta. Scusateci per l’inconveniente”. La risposta della società catanese non si è fatta attendere e sempre via social ha dichiarato: “Quindi, a casa nostra, non possiamo neanche decidere se permettere una ripresa o meno? Buono a sapersi. È chiaro che, a Mascalucia, da persone per bene quali siamo sempre state, se CHIEDIAMO (il verbo vietare non esiste nel nostro vocabolario) di non fare una ripresa è per un valido motivo, spiegato anche ai nostri avversari, con i quali pensavamo di non avere alcun problema. Evidentemente ci sbagliavamo. Se aveste chiesto prima, vi avremmo evitato la fatica di portare l’attrezzatura.