
Il Milan al Mondiale per club: c'è una possibilità - Futsalnews24.com (screen Youtube)
Il Milan sta vivendo una stagione tra alti e bassi, in linea con le difficoltà che da mesi caratterizzano il percorso rossonero. Il distacco dal treno Champions è ampio, ma per Conceicao è in arrivo una buona notizia.
Dopo l’illusione di un inizio incoraggiante, la squadra allenata da Sergio Conceição – subentrato a stagione in corso – ha mostrato limiti strutturali e caratteriali evidenti, che l’hanno allontanata dai grandi traguardi internazionali. In Champions League, l’eliminazione precoce contro il Feyenoord ha lasciato un segno profondo, mentre anche in campionato il passo non è che sia stato quello di una vera pretendente al titolo. E sebbene la zona Champions sia ancora raggiungibile matematicamente, è evidente come la stagione attuale non possa essere considerata all’altezza della tradizione rossonera.
Ed è proprio questa mancanza di risultati a livello UEFA a far pensare che una competizione globale d’élite – come il nuovo Mondiale per Club, in programma quest’estate negli Stati Uniti – resti fuori dalla portata del Milan. Al contrario di Inter e Juventus, qualificate per meriti sportivi, il Diavolo non ha costruito un ranking sufficiente a ottenere l’accesso. Eppure, qualcosa si muove, perché all’orizzonte potrebbe esserci un’occasione del tutto inattesa per i sette volte campioni d’Europa.
Leon fuori dal Mondiale, c’è posto per il Milan
A riaprire clamorosamente i giochi è stata la decisione ufficiale della FIFA di escludere il León, squadra messicana, dalla prima edizione del Mondiale per Club a 32 squadre in programma negli Stati Uniti dal 14 giugno al 13 luglio. Il motivo è la violazione del regolamento sulla multiproprietà, in quanto il club con sede a Guanajuato condivide lo stesso proprietario del Pachuca, già qualificato al torneo. Nonostante il tentativo di regolarizzare la situazione attraverso un trust, la FIFA ha confermato l’estromissione del León, aprendo così un posto vacante all’interno del tabellone.

Le candidature per la sostituzione non mancano: Los Angeles FC, Club América, e persino l’Alajuelense della Costa Rica hanno presentato le proprie credenziali. Ma secondo indiscrezioni rilanciate da El Gol Digital, la FIFA starebbe prendendo in seria considerazione un club europeo dal passato glorioso. Ed è qui che entra in gioco il Milan. Con 7 Champions League in bacheca e 50 titoli ufficiali, il club rossonero vanta una storia invidiabile, ben superiore a quella di altri club papabili. Se il criterio sarà quello della tradizione e dell’impatto globale, il Milan potrebbe quindi diventare la terza italiana presente al torneo dopo Inter e Juventus. In ogni caso rimarrà da capire chi siederà sulla panchina di Milanello in quel periodo…