Nazionali Giovanili
Il nuovo corso dell’Italia U19 soddisfa Bellarte: “E’ stato buono competere”
Il Ct a margine del “Futsal Love Serbia”: “Si è trattato di un torneo tanto utile per i ragazzi ma anche per me e il mio staff”
Due sconfitte, una vittoria. Letto così, il bottino del nuovo corso della Nazionale Italiana Under 19 al torneo “Futsal Love Serbia – Autumn Cup 2022” suona per lo più deludente. In realtà tra attenuanti e aspetti positivi la bilancia pende (e tanto) dal segno più. Se non basta il riscontro della realtà di un gruppo totalmente rinnovato – da cui, appunto, ‘nuovo corso’ – che necessita di mesi e mesi di lavoro per poter pensare di iniziare a competere, allora sottolineare la vittoria in rimonta sulla Francia, dominatrice del torneo (ad eccezione della sfida con gli Azzurrini), può certamente riportare il sorriso e far ben sperare in ottica futuro. I transalpini hanno mostrato una condizione invidiabile, oltre ad una tecnica individuale eccelsa e ad oggi superiore, e averli battuti non può passare inosservato.
Ma il Ct Massimiliano Bellarte di risultati, che siano positivi o negativi, per ora non ne vuol sentir parlare. “Siamo arrivati a questo torneo dopo un singolo raduno di tre giorni a novembre, che era prettamente selettivo. Siamo venuti in Serbia disputando una competizione di alto livello, cercando di iniziare a strutturare il nostro percorso in Under 19. Tutte e tre le partite sono state condizionate dall’aspetto emozionale. Sono comunque contento perché anche i ragazzi hanno potuto così comprendere il livello dei nostri avversari: è stato buono competere, comprendere metro arbitrale e le modalità di conduzione di gare a livello internazionale. È stato tanto utile per i ragazzi ma anche per me e il mio staff, per capire cosa manca, dove migliorare, cosa poter cambiare”.