Infortunio shock: il chirurgo è sconvolto

Il medico ha evitato di mostrare le immagini raccapriccianti che aveva davanti agli occhi: l’infortunio è scioccante

Ora si è ripreso e presto potrebbe anche tornare a giocare. Ma gli attimi vissuti subito dopo l’infortunio farà fatica a dimenticarli.

Jean-Philippe Mateta ha vissuto un momento particolarmente delicato durante la sfida di Fa Cup tra il suo Crystal Palace e il Millwall. L’attaccante francese ha ricevuto un calcio in pieno volto dal portiere avversario Liam Roberts ed è stato costretto ad un delicato intervento chirurgico per salvare l’orecchio. Ben 25 i punti di sutura che sono stati applicati al calciatore, soccorso già sul terreno di gioco e poi trasportato in ospedale vista la gravità della situazione. Sul momento, ha raccontato lo stesso Mateta, l’attaccante era intenzionato a tornare in campo, ma il medico gli ha fatto capire che non era possibile.

Situazione complicata con l’orecchio che, stando al racconto dello stesso calciatore, era quasi completamente staccato. Fortunatamente, l’intervento chirurgico a cui si è sottoposto ha avuto esito positivo e Mateta è riuscito ad evitare danni permanenti.

Mateta, foto choc: “Il chirurgo non me le ha fatte vedere”

L’attaccante ha potuto raccontato tutto quanto accaduto nel corso di un’intervista a ‘L’Equipe’, in cui si è soffermato sul fallo ricevuto, ma anche sulla complessità dell’operazione che è andata a buon fine.

Mateta ricorda gli attimi subito dopo lo scontro con Roberts, il timore “di essermi rotto le ossa della testa o di aver subito un ictus. Fortunatamente sono riuscito a voltare la faccia: se mi avesse colpito in pieno volto sarebbe stato molto peggio“. Nonostante la prontezza Mateta ha comunque dovuto affrontare un intervento chirurgico ed ora dovrà portare una protezione per tornare ad allenarsi.

Il calciatore nel corso dell’intervento ha anche svelato un retroscena prima dell’operazione: “Il chirurgo plastico mi ha fatto delle foto all’orecchio, ma non me le ha fatte vedere perché temeva che ne sarei rimasto scioccato. Mi disse che non sembrava più un orecchio“. Fortunatamente però tutto è andato per il meglio ed ora Mateta sta completamente la convalescenza: “Devo evitare di prendere infezione e probabilmente potrò tornare a fare allenamento, anche se con una maschera per proteggermi“.

Tutto è bene quel che finisce bene, le parole di Matete fanno tirare un sospiro di sollievo per come è andata a finire la vicenda. Un episodio che ha ricordato quello di Donnarumma con Singo in Monaco-Psg: allora a farne le spese fu il portiere di Castellammare con numerosi punti di sutura sul volto.