
Infortunio shock in Serie A: torna il prossimo anno (Pixabay) - Futsalnews24.com
Il comunicato ufficiale del club diramato dopo la partita rappresenta una sonora mazzata per il tecnico e per la squadra. Ecco tutti i dettagli
L’infortunio è grave e serio, insomma uno di quelli che non dà scampo. Impossibile rientrare prima della fine della stagione, ormai agli sgoccioli, ma nel suo caso nemmeno in estate.
Lo rivedremo, in sostanza, nella prossima stagione. Più specificatamente nel prossimo autunno, e a meno di sorprese con la stessa maglia che ha indossato quest’anno.
Cala il sipario per Kolasinac. Stagione terminata in anticipo rispetto alla naturale con conclusione. Tutta colpa del problema fisico che lo ha costretto ad abbandonare lo scontro diretto col Bologna di domenica alle 12.30, per la cronaca vinto 2-0 dalla squadra di Gian Piero Gasperini.
Il tecnico aveva manifestato ottimismo circa le condizioni del difensore bosniaco, ma il comunicato diramato poi dall’Atalanta è andato in direzione completamente opposta.
“Ha subito una distorsione al ginocchio, e dobbiamo ancora valutare con esattezza i tempi di recupero – le parole pronunciate da Gasperini subito dopo la gara e prima della nota ufficiale – Lui è un guerriero, un giocatore molto forte fisicamente e mentalmente, quindi spero che possa recuperare prima del previsto”.
Si tratta di una brutta notizia per i nerazzurri, in lotta per il ritorno in Champions dopo aver cullato il sogno Scudetto per qualche settimana.
Il comunicato ufficiale dell’Atalanta
“Al termine del match contro il Bologna, Sead Kolašinac è stato immediatamente sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore e una lesione radiale del menisco esterno del ginocchio sinistro.

Nelle prossime ore il calciatore sarà sottoposto a ulteriore valutazione clinico-specialistica per definire il successivo e idoneo iter”.
Kolasinac si è fatto male alla fine del primo tempo, cercando di coprire un pallone che stava terminando sul fondo.
Una giocata banale, fatta chissà quante volte, che però in questa occasione è stata fatale al 31enne che era ormai diventato uno degli uomini più fidati di Gasperini.
Esperto, tatticamente intelligente e con una tecnica non indifferente per un braccetto di sinistra, ecco perché l’assenza di Kolasinac non sarà semplice da metabolizzare per un’Atalanta che dovrà sudarsi fino all’ultimo una nuova e tutt’altro che scontata qualificazione alla Champions del prossimo anno. Le ultime sei partite dell’anno potrebbero essere a che le ultime di Gasperini sulla panchina della ‘Dea’, le ultime quindi di un ciclo irripetibile.