Coppa Italia

Italservice Pesaro, la prima volta della Coppa Italia: alla Feldi non basta l’orgoglio

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La Coppa Italia prende la strada di Pesaro che si mette in bacheca per la prima volta la coccarda grazie ad un primo tempo perfetto

Con un primo tempo da incorniciare l’Italservice Pesaro mette in bacheca la prima coccarda in bacheca. Alla Feldi Eboli non basta una ripresa da applausi e un orgolio da vendere. Tante le tematiche di una finale piene di dualismi: Colini e Riquer, due correnti di pensiero diametralmente opposte, oppure l’esperienza dei marchigiani contro l’entusiasmo dei campani. Pesaro senza Taborda e Canal, nella Feldi out Bissoni.

Si parte. Luizinho e Salas accendono subito l’RDS Stadium di Rimini. L’Italservice prova a far valere la legge del più forte, ma Feldi costruisce e verticalizza con ordine. Percentuali di possesso favorevoli ai marchigiani, che fanno male quando riescono a mettere in linea la difesa delle foxs. Col passare dei minuti l’Eboli perde intensità nella fase difensiva e il Pesaro non perdona. Al 14′ il match si sblocca con una staffilata dalla distanza di Cuzzolino. Un minuto più tardi è Borruto a firmare il bis dopo aver duettato con De Oliveira. Due schiaffi troppo forti per Romano e soci, che non riescono a reagire e crollano sotto i colpi di uno scatenato Borruto prima e di Marcelinho su punizione poi. All’intervallo è 4-0, mezza coppa sale già sul pullman direzione Pesaro.

Chi cambia canale dopo i primi venti minuti, si perde però un grande spettacolo. L’Eboli rientra subito inserendo Canabarro portiere di movimento, ma è l’Italservice a fare pokerissimo al 2′ con Honorio che raccoglie una corta respinta su angolo e batte Dal Cin. Mancano ancora quindici giri d’orologio quando Canabarro raccoglie una corta respinta di Miarelli e prova a ripartire in carreggiata i suoi. Tutto può ancora succedere. Colini prova a rispondere con la stessa moneta, ma dura poco la carta del powerplay.

Torna a spingere la Feldi, ma al minuto sette Miarelli è per due volte miracoloso su Luizinho, il quale trova la gioia personale al 9′, è 5-2. Pesaro che non riesce a organizzare una manovra offensiva, lasciando completamente il pallino del gioco all’Eboli. Luizinho e Patias ci provano in tutti i modi, si gioca ormai a una porta. La rete del 5-3, firmata da Canabarro, arriva a soli 44″ dalla fine. Troppo tardi, il Pesaro può far partire la meritata festa. Ma questa Feldi Eboli, se acquisisce consapevolezza, è assolutamente da evitare nelle fasi scudetto.

 

ITALSERVICE PESARO-FELDI EBOLI 5-3

MARCATORI: 13’40” p.t. Cuzzolino (IP), 14’50” Borruto (IP), 18’43” Borruto (IP), 19’40” Marcelinho (IP), 1’50” s.t. Honorio (IP), 4’33” Canabarro (F), 8’49” Luizinho (F), 19’17” Canabarro (F)

ITALSERVICE PESARO: Miarelli, Tonidandel, Salas, Cuzzolino, Marcelinho, Antonioni, Ceccolini, Fortini, Honorio, Borruto, De Oliveira, Vesprini, Guennounna. All. Colini.

FELDI EBOLI: Dal Cin, Romano, Patias, Grello, Luizinho, Moura, Caruso, Dani Chino, Tres, Caponigro, Vitale, Canabarro, Glielmi, Pasculli. All. Riquer.

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