Serie A2
Jonathan Rossini e la scommessa vinta dalla Samp: “Il futsal è pazzesco”
Il difensore blucerchiato: “Amo le sfide difficili e mettermi in gioco. Mi sono già posto altri obiettivi: migliorare, migliorare e migliorare”
E’ stata una delle scommesse più affascinanti degli ultimi anni che hanno riguardato non solo l’universo Sampdoria ma tutto il futsal nazionale. A distanza di più di anno si può che la scommessa Jonathan Rossini i blucerchiati l’hanno vinta.
“La scommessa era tosta, è vero, ma fin da quando mi sono incontrato con il presidente io lo avevo avvertito che sono uno che non molla mai – dichiara. – Amo la competizione, le sfide difficili e mettermi in gioco anche se questo richiede cambiamenti impensati. E anche ora che siamo qui a parlare mi sono già posto altri obiettivi: migliorare, migliorare e migliorare.”
“Il futsal è pazzesco, tutto va ad una velocità impensabile per chi come me viene da altre esperienze, pensi e giochi quasi istintivamente, senza rendertene conto, ma la consapevolezza e l’adesione a tattiche provate e riprovate deve essere totale – continua Rossini, 51 caps con il club blucerchiato di calcio a 11. – Per due o tre minuti vai quasi in apnea, lo sforzo fisico è massimo, poi magari tiri il fiato in panchina dove devi mantenere altissima la concentrazione per recuperare velocemente e farti ritrovare prontissimo per tornare in campo. Ho ancora compagni pazzeschi che, come successo l’anno scorso, sanno aiutarmi a crescere e per me è stato ed è ancora fondamentale. Stiamo raggiungendo un buon amalgama, fondamentale per fare in campo quello che ci chiede il mister. Poi che dire, abbiamo tanta qualità, sabato scorso ha risolto la partita Marco (Boaventura ndr) con una prestazione pazzesca, ma domani potranno essere Pedrinho, Vitor o tanti altri. Avere così tanti punti di forza è una risorsa preziosissima per gli obiettivi che ci poniamo. Quali? La A2 è molto competitiva, ci gioca gente che con la palla ha davvero tanta confidenza. Ma io l’ho detto, non mollo mai e, prima o poi, gli obiettivi li raggiungo. Voglio vedermi sui parquet della A1, confrontarmi a quei livelli…”,