Edu Dias (Foto: Bobone Photography)
L84 rientra dalla trasferta di Mestre con un paio di certezze. Dopo il semaforo rosso contro l’Arzignano i neroverdi danno continuità di rendimento anche lontano da Brandizzo e la lotta alla promozione diretta sarà avvincente fino all’ultima giornata. E’ vero che l’Arzignano ha una partita in meno ma con questo successo De Lima e compagni mettono un po’ di pressione ai ragazzi di Ranieri.
Il dodicesimo successo stagionale (4-3) arriva dopo una gara per nulla semplice contro una squadra ben organizzata come la Fenice VeneziaMestre. Ai posti di comandi c’è un maestro come Gigi Pagana che mette a servizio tutto il suo curriculum per far rendere al meglio un roster di ragazzi terribili. Gara più che gradevole in cui l’esperienza di Dias e Murilo è stata decisiva per archiviare positivamente la pratica lagunare.
Gara aperta fino all’ultimo secondo con i padroni di casa a cui è mancato quella lucidità nei momenti chiave. Botosso e Bertuletti rispondono a Ghoauti e Dias, poi il sigillo di Miani porta avanti i piemontesi prima dell’intervallo: 3-2. E’ il sigillo che canalizza la gara sui binari ideali per i neroverdi infatti Lucas Siqueira ad inizio ripresa firma l’allungo decisivo. Botosso e compagni non perdono lucidità e Tenderini rende il finale di gara emozionante. Pagana ordina la carta del portiere di movimento ma i frutti sperati non vengono raccolti e L84 ritorna in Piemonte con tre punti fondamentali per continuare a inseguire la promozione diretta.
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FENICE VENEZIAMESTRE-L84 3-4
MARCATORI: 3’30” Ghouati (L), 10’30” Dias (L), 13′ Botosso (F), 13’10” Bertuletti (F), 17’30” Miani (L), 5’15” st Lucas (L), 16’31” st Tenderini (F)
FENICE VENEZIAMESTRE: Yaghoubian, Zanin, Botosso, Ortolan, Tenderini, Bertuletti, Stefanon, Pace, Patrizio, Cavaglià, Azzalin, Vento. All. Pagana.
L84: Luberto, Iovino, Marchiori, Dias, Ghouati, De Felice, Lucas, Turello, De Lima, Rosano, Miani, Pedro Henrique. All. Barbieri.
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