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L84, un’altra rimonta da incubo

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Nella sfida salvezza tra Real San Giuseppe e L84 va in scena un altro dramma sportivo per i torinesi che, avanti 3-0, si fanno rimontare e superare dai padroni di casa. Le dichiarazioni di Michele Barbieri (L84)

La sfida tra Real San Giuseppe e L84 aveva un peso specifico determinante in ottica salvezza, soprattutto per i piemontesi: la formazione neroverde ha tenuto la testa avanti per buona parte dell’incontro, salvo poi crollare minuto dopo minuto nella ripresa del match, senza avere la forza di reagire. Eppure il match era stato indirizzato bene dalla L84, in gol con Cabeça nei primi dieci minuti di gara. E anche l’avvio di ripresa è stato favorevole ai torinesi, che allungavano fino al 3-0 (Miani). Da qui però si è spenta la luce: Patias trasforma un rigore, Salas accorcia ulteriormente e Crema al 12’36” ristabilisce la parità nel match. Ma non è finita, perché Ercolessi porta in vantaggio il Real San Giuseppe, che a quel punto prende il largo e segna il 5-3 con Bellobuono. La rete di Tuli ridà speranza ai torinesi, ma è ancora Bellobuono a mettere la firma sul tabellino per il definitivo 6-4 in favore dei padroni di casa.

Michele Barbieri, allenatore in seconda della L84, fatica a nascondere la delusione a fine partita: “Possiamo prendercela solo con noi stessi – ha esordito il tecnico –. La gara era in nostro controllo, ma il risultato finale evidenzia un problema che c’è e non possiamo nasconderlo: anche perché non è la prima volta che succede”. La situazione di classifica si fa sempre più complicata per la formazione piemontese, ma le speranze restano vive: “Mancano sempre meno gare, ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorare. Spiace per questa sconfitta anche perché la partita era stata preparata bene: sapevamo – ha fatto notare Barbieri – che questo sarebbe stato un campo difficile. Era normale anche farsi prendere a pallonate in alcuni frangenti, ma poi siamo stati bravi a fare male ai nostri avversari”. La spiegazione, relativamente a questi cali della L84, che ancora una volta subisce una rimonta, è chiara per l’allenatore in seconda neroverde: “Appena prendiamo gol subentra in noi insicurezza e facciamo fatica a gestire la situazione. Il campo parla chiaro e dice questo”. Barbieri tuttavia non ha nessuna intenzione di mollare la presa sulla difficilissima salvezza della squadra: “Siamo ancora lì e la classifica dice che possiamo ancora farcela. Non sarà facile, ma tra tre giorni saremo di nuovo in campo a Catania per provare a prenderci tre punti. Non ci sono alternative: se siamo uomini dotati di attributi – è il messaggio del tecnico ai suoi – il minimo che possiamo fare è provarci fino alla fine, finché qualcuno eventualmente non ci dirà che è matematicamente impossibile”.

REAL SAN GIUSEPPE-L84 6-4 (0-2 pt)
MARCATORI:
7’50” pt Cabeça (L), 10’07” Cabeça (L), 3’57” st Miani (L), 6’17” rig. Patias (R), 8’56” Salas (R), 12’36” Crema (R), 15’34” Ercolessi (R), 17’01” Bellobuono (R), 17’27” Tuli (L), 18’37” Bellobuono (R).

REAL SAN GIUSEPPE: Bellobuono, Ercolessi, Crema, Patias, Salas, Joselito, Imparato, Petrov, Bocca, Napolitano, Micheletto, Montefalcone, Lepre. All.: Tarantino.

L84: Pedro Henrique, Tuli, Miani, Dias, Cabeça, Lupo, Iovino, Novo, Lucas, Josiko, Turello, Alan, Luberto, Garofano. All.: De Lima.

NOTE: Ammoniti Tuli (L), Crema (R), Lucas (L), Cabeça (L) e Imparato (R).

ARBITRI: Giulio Colombin (Bassano del Grappa), Davide Plutino (Reggio Emilia).
CRONO: Antonio Marino (Agropoli).

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