
La Juve è sottosopra: cacciato via Giuntoli (Screen Youtube Sky) - Futsalnews24.com
Il tracollo contro l’Atalanta rende incandescente il clima all’interno della Juventus: per Giuntoli è arrivata la fine della corsa
Qualcuno forse il pensiero lo aveva realmente fatto, il sogno scudetto aveva fatto davvero capolino dalle parti della Continassa. Il risveglio però è stato di quelli traumatici, un bagno di realtà che ha fatto male: la Juventus asfaltata dall’Atalanta, quattro gol subiti senza accennare alcun tipo di reazione.
Una resa incondizionata che riaccende interrogativi sul nuovo corso bianconero: è davvero quello giusto? Dai calciatori a Thiago Motta, passando per Giuntoli e la dirigenza: non c’è nessuno esente da colpe, nessuno che può sentirsi meno responsabile della stagione – a questo punto fallimentare – della Juventus. Tutti sotto accusa, tutti nel mirino di una tifoseria che si è stancata di non vincere e incamerare figuracce come quella di domenica sera.
Ora c’è l’obiettivo Champions da raggiungere a tutti i costi, con il quarto posto che non può essere fallito, poi sarà il momento dei giudizi, della resa dei conti, di capire chi può ancora essere utile alla causa e chi no, se portare avanti il progetto oppure no. Rischia Thiago Motta in primo luogo, rischiano molti dei giocatori che hanno reso al di sotto delle aspettative, cominciando dai colpi più costosi del mercato estivo (Koopmeiners e Douglas Luiz), ma rischia anche Cristiano Giuntoli.
Juventus, Giuntoli finisce sotto accusa: niente fiducia
Il football director della Juventus ha voluto fortemente Thiago Motta in panchina, ha spinto per Koopmeiners, ha acquistato Douglas Luiz e ha messo la sua firma su tutti i nuovi arrivi bianconeri.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti ed allora non può non essere messo sotto accusa anche il dirigente bianconero. Lo fa senza mezze misure anche il giornalista Fabio Ravezzani che su X esprime il suo giudizio tranciante sulla gestione Giuntoli: “Siamo ormai sul finale di stagione e va detto che Giuntoli ha sbagliato praticamente tutto – il suo tweet dopo la sconfitta della Juventus –. Dall’allenatore alla quasi totalità degli acquisti Juve. Diventa francamente temerario dargli ancora fiducia“.
Quella prospettata da Ravezzani è una nuova rivoluzione totale per la società bianconera, una rivoluzione che potrebbe partire dall’addio di Giuntoli. Lontani i tempi in cui veniva esaltato per lo scudetto del Napoli di Kvara e Kim, il direttore tecnico vive il suo momento più difficile da quando è arrivato a Torino. In discussione c’è tutto il suo progetto, tutte le scelte che portano il suo nome e che potrebbero anche portarlo all’esonero. Non è certo questo il sogno che voleva vivere in bianconero.