
La Juve non vuole più vederlo: contratto strappato (Foto google) - Futsalnews24.com
Decisione già presa che è figlia dell’ultima stagione. L’accordo in essere sarà risolto prima della scadenza naturale, ecco tutti i dettagli
L’amore non è mai sbocciato, anche se il suo lo ha fatto fin quando ha potuto. Gli infortuni lo hanno sempre accompagnato in carriera, Juve compresa. Ora, però, è arrivato il momento di dirsi addio.
Dopo 75 presenze (nessuna quest’anno) e 17 gol, Milik e il club bianconero si diranno addio. Accadrà a fine stagione, al massimo a metà estate. E nelle modalità che hanno posto fine, per esempio, all’avventura di Danilo.
Milik risolverà il contratto con la Juventus, in scadenza a giugno 2026 e da 3,5 milioni netti. Al polacco verrà concessa una buonuscita, con la società di Exor che avrà comunque dei benefici anche in ottica bilancio.
Juve, basta Milik: il ‘caso’ operazione

Va detto, la Juve non vuole più vederlo nemmeno in cartolina. Tanto che è ancora in Polonia, ad allenarsi da solo per riprendere la condizione post operazione al menisco mediale del ginocchio sinistro.
Secondo indiscrezioni torinesi, l’intervento non era stato ‘autorizzato’ dalla stessa Juve.
Ancora in Serie A?
Il 28 febbraio compirà 32 anni. Milik non è vecchio, anche se fisicamente è ridotto male.
Fa parte però di una agenzia importante che ha un certo ascendente in Serie A, per cui non è da escludere che possa trovare, dopo la risoluzione, un’altra squadra nel massimo campionato, in cui ha totalizzato 49 reti comprendendo le 38 realizzate con la maglia del Napoli.

Ipotesi MLS per il polacco
Per Milik c’è poi l’ipotesi Stati Uniti, ovvero Major League Soccer dove ha chiuso la carriera il suo ex capitano Chiellini. Lì un posto lo si trova per tutti, anche se il campionato statunitense sta crescendo sul piano tecnico e come appeal.
Vlahovic dopo Milik: game over anche per il serbo
In estate andrà via da Torino anche il suo compagno d’attacco: Dusan Vlahovic. Giuntoli sta lavorando da tempo alla partenza del centravanti serbo, il cui contratto termina come quello del polacco, a giugno 2026.
Per il classe 2000 di Belgrado si è tornati a parlare di possibilità Premier, con l’Arsenal che potrebbe rifarsi avanti qualora non riuscisse a mettere le mani su uno tra Sesko e Osimhen (sogno giuntoliano). La Juventus direbbe sì a una offerta da 30 milioni, cifra che scaccerebbe quantomeno lo spettro minusvalenza.