Editoriale
La tragedia di Maicol, uno schiaffo per tutti
La scomparsa di Maicol Castelnuovo al Trofeo Città di Aosta di calcio a 5 spegne i riflettori su una manifestazione che ogni anno funge da richiamo per centinaia di atleti
Alle spalle ci lasciamo una settimana tragica, da Aosta arriva una notizia che tutti noi non avremo voluto ascoltare. Piazza Chanoux si trasforma in un centro sportivo all’aperto in cui il futsal funge da collante con i passanti e gli amanti della disciplina. Purtroppo le urla di gioia si sono trasformate in un assordante silenzio dopo che Maicol Castelnuovo si è accasciato a terra. In cielo vola un ragazzo che aveva lo sport, il calcio e il calcio a cinque nel sangue. Volto noto agli addetti ai lavori come estremo difensore in Eccellenza, ma soprattutto amico della comunità del futsal valligiano. Aosta e l’Aosta si sono stretti intorno alla famiglia Castelnuovo, facendo sentire quel calore di cui era portatore sano un ragazzo semplice, capace di divertirsi con poco: bastavano un gruppo di amici e un pallone. Ieri pomeriggio ad Aymavilles l’ultimo saluto, con il dovere di provare a emulare il suo modo di vivere, in maniera da poterlo ricordare in eterno. Tutta la redazione di TiroLibero, porge le più sentite condoglianze alla famiglia.