Javier Zanetti e Beppe Marotta, vice presidente e presidente dell'Inter - futsalnews24.com
In casa Inter sono giorni delicatissimi, in quelle che sono le settimane decisive della stagione.
Una stagione in cui la squadra di Simone Inzaghi è ancora in corsa su tre fronti arrivati all’inizio di aprile, un obiettivo che la società nerazzurra non ha mai nascosto di avere. Più volte, infatti, il presidente Beppe Marotta, mister Simone Inzaghi, il capitano Lautaro Martinez e tutti i calciatori si sono esposti in maniera non banale e con chiarezza. L’obiettivo dell’Inter, fin dall’inizio della stagione, è vincere tutto. La squadra al momento si trova al primo posto in Serie A, con tre punti di vantaggio sul Napoli di Antonio Conte, è ai quarti di finale di Champions League dove tra una settimana affronterà il Bayern Monaco all’Allianz Arena e questa sera disputerà la semifinale di andata di Coppa Italia contro il Milan. Una partita che profuma di vendetta e di voglia di rivincita per i nerazzurri, per i quali i cugini rossoneri in questa stagione sono stati una vera e propria bestia nera.
L’unico neo fin qui della stagione dell’Inter è, infatti, la finale di Supercoppa Italiana persa contro il Milan dopo essere stati in vantaggio per 2-0. Una voglia di vincere che sicuramente i nerazzurri porteranno in campo. Troppo importante finire bene questa stagione, anche in ottica futura. Una serie di successi, infatti, darebbe il via ad una mini rivoluzione in casa nerazzurra. Più di qualche calciatore, infatti, potrebbe salutare in estate, e ad essere ritoccato potrebbe essere soprattutto il reparto difensivo. La posizione di Francesco Acerbi e Stefan De Vrij, entrambi in scadenza di contratto, è infatti estremamente in bilico, e difficilmente entrambi resteranno in nerazzurro anche il prossimo anno. Per questo motivo la dirigenza nerazzurra sta monitorando alcuni profili per la difesa, con un nome su tutti che starebbe scalando la lista delle preferenze.
Inter su Solet: pronto l’affondo, è lui il preferito
L’ultimo match di campionato tra Inter e Udinese oltre a confermare il primo posto dei nerazzurri, con la vittoria per 2-1 firmata dai gol di Marko Arnautovic e Davide Frattesi, ha permesso ai nerazzurri di osservare da vicino Oumar Solet. Il difensore francese classe 2000, arrivato a parametro zero all’Udinese dopo l’esperienza al Salisburgo, ha letteralmente cambiato il volto della difesa bianconera.
Una serie di prestazioni di altissimo livello da gennaio in poi, fino al primo gol in Serie A segnato proprio a San Siro contro l’Inter con una meravigliosa percussione dalla difesa. Una prestazione che poteva essere indimenticabile se solo Yann Sommer, dopo l’incertezza sul primo gol, non gli avesse negato la doppietta. Una prestazione, quella di Solet, che ha lasciato ammaliata la dirigenza dell’Inter, che con ogni probabilità farà un’offerta in estate per portarlo a Milano e rinforzare il pacchetto difensivo.