Mancini in Serie A: clamoroso, incontro e accordo raggiunto 

Roberto Mancini può tornare subito ad allenare in Serie A: è stato già raggiunto l’accordo con il tecnico jesino dopo l’incontro

Mancini pronto a ripartire. Dopo la non positiva esperienza da ct dell’Arabia Saudita, l’allenatore jesino aspetta la chiamata giusta per tornare in sella.

Il suo nome è stato accostato alla Juventus nelle ultime settimane e la destinazione bianconera è ancora valida per la prossima estate, anche se ha perso un po’ di consistenza. Colpa delle divisioni interne che ci sarebbero nel club piemontese. L’esonero di Thiago Motta ha acceso lo ‘scontro’ con Elkann che alla fine ha dato il via libera all’arrivo di Igor Tudor: il croato ha iniziato il suo cammino con una vittoria contro il Genoa, ma non è certo della conferma.

Per avere speranze dovrà ottenere la qualificazione in Champions e ben figurare al Mondiale per Club, ma potrebbe anche non bastare. La decisione arriverà soltanto a fine stagione, quando sarà chiaro chi dovrà scegliere il tecnico, visto che anche per Giuntoli non c’è la certezza della permanenza.

Proprio il Football Director caldeggiava l’arrivo di Mancini sulla panchina della Juventus già in questo finale di stagione. Una scelta che però non ha avuto l’avallo del resto della dirigenza ed è rimasta lettera morta. Ora spunta anche un retroscena sull’ex ct dell’Italia: c’era già l’accordo con il club bianconero.

Juventus, accordo Giuntoli-Mancini: perché è saltato

A rivelare il tutto è stato Ivan Zazzaroni nel corso di Deejay Football Club. Il direttore del Corriere dello Sport ha raccontato quel che sarebbe accaduto tra Giuntoli e Mancini.

“La Juventus non ha sentito nessun altro allenatore perché c’è una questione che riguarda i dirigenti – le dichiarazioni di Zazzaroni sulla questione nuovo tecnico bianconero –. Resteranno? Giuntoli voleva Mancini, si era incontrato a Bologna, erano già d’accordo ma con un anno e 4 mesi ma Exor voleva un tecnico da qui a giugno e si è scelto Tudor“.

Il prescelto di Giuntoli dunque era Mancini che avrebbe dovuto allenare la Juventus anche il prossimo anno. Così non è stato per scelta di Exor che ha chiesto un tecnico a tempo, un traghettatore, per capire come finirà la stagione. Risultati dai quali dipenderanno poi anche le scelte dal punto di vista dirigenziale. Sarà questa la decisione più importante per programmare il futuro: chi avrà il compito di dare l’indirizzo alle strategie estive della Vecchia Signora? Una risposta la si avrà soltanto a fine campionato.