Mancini porta Tonali: addio al Newcastle

Mancini è pronto a portare Sandro Tonali: il centrocampista dell’Italia dirà addio al Newcastle e alla Premier League, nuova avventura alle porte

Sandro Tonali cambierà maglia nella prossima estate. Il centrocampista, tornato finalmente protagonista dopo la squalifica di dieci mesi per il noto caso legato alle scommesse e alla ludopatia, si è preso sulle spalle sia il Newcastle sia la Nazionale, dove è stato tra i migliori nel doppio confronto con la Germania, andando anche a segno.

Nel club di Premier League le cose vanno ancora meglio: l’ex Milan è adorato dalla tifoseria che lo chiama “Il Maestro” e mai vorrebbero vederlo andare via. Ma la sensazione è che si vada incontro proprio ad uno scenario di questo tipo con Mancini che sta facendo carte false per averlo. Di recente si è parlato di un interesse forte di Juve e Milan, con il classe 2000 che strizzerebbe l’occhio ad un rientro in Italia. Soprattutto i rossoneri che vorrebbero un suo ritorno con i tifosi che non l’hanno mai dimenticato e ancora lo acclamano, dopo lo scudetto del 2022.

Tonali lascia la Premier League e il Newcastle: i dettagli

Sia rossoneri che bianconeri, però, potrebbero essere beffati da un altro club che è pronto a mettere le mani sul centrocampista, come riportato da Mundo Deportivo in Spagna. Il futuro dell’ex Brescia con ogni probabilità sarà in Liga.

Per la precisione è il Barcellona che lo segue con interesse e lo avrebbe messo in cima alla propria lista di preferenze per la prossima stagione. Per i catalani, infatti, lavora Andrea Mancini, figlio dell’ex CT, collaboratore del direttore sportivo Deco. Il suo ruolo consiste nello scrutare i possibili colpi di mercato con analisi, visione e report: il primo nome fatto è proprio quello di Tonali. I pianti alti del Barça hanno approvato tale scelta ed è probabile che nelle prossime settimane ci sia un affondo.

Da sottolineare come al momento non è in corso una trattativa tra il Barcellona e il Newcastle ma l’interesse è concreto e l’entourage del calciatore è già stato avvertito. I colloqui preliminari con gli agenti hanno raccolto l’apertura al trasferimento.

Per i club italiani, insomma, ad oggi resta poco più che una chimera: pur essendoci la volontà dell’ex Milan di tornare in patria, i costi dell’operazione sono proibitivi per qualsiasi nostra squadra. L’ingaggio da 7 milioni di euro più 2 di bonus è fuori portata così come i circa 60 milioni di euro del cartellino. Lo stesso prezzo versato dal Newcastle nelle casse dei rossoneri due estati fa con gli inglesi che non hanno nessuna intenzione di andarci a perdere, vendendolo ad una cifra inferiore.